Maestra avvelena la zuppa degli studenti per vendicarsi della collega: 23 bimbi in ospedale

Maestra avvelena la zuppa degli studenti per vendicarsi della collega: 23 bimbi in ospedale
di Federica Macagnone
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Martedì 2 Aprile 2019, 15:57 - Ultimo aggiornamento: 18:34

Strage sfiorata nell’asilo MengMeng di Jiaozuo, nella provincia cinese di Henan, dove 23 bambini sono rimasti avvelenati dopo aver mangiato in mensa una zuppa sulla quale aveva messo le mani una maestra dell’istituto riempiendola di pietanze con massicce dosi di nitriti.

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Un atto omicida dettato da un folle desiderio di vendetta della maestra Wang nei confronti di un’altra insegnante: l’intento della donna era quello di far ricadere sulla collega la colpa dell’avvelenamento. Le indagini della polizia, però, alla fine sono riuscite a fare piena luce sulla vicenda e a incastrare Wang, che è finita in carcere per tentato omicidio.

Subito dopo il pranzo i piccoli avevano cominciato, uno dopo l’altro, a sentirsi male e ad accusare nausea, fortissimi dolori intestinali, attacchi di diarrea, svenimenti. I sanitari e i genitori, che sono accorsi sul posto dopo essere stati immediatamente allertati dalla direzione dell’asilo, si sono trovati davanti agli occhi una scena allucinante: 23 bimbi dal volto terreo che barcollavano, si rotolavano sul pavimento, vomitavano. Portati di corsa in ospedale, sono stati tutti salvati grazie ai trattamenti d’urgenza effettuati dai medici.

Alcuni di loro sono stati dimessi alcune ore dopo, mentre altri sono ancora ricoverati ma comunque dichiarati fuori pericolo. L’équipe medica che si è occupata di loro ha appurato che si era trattato di un avvelenamento da nitriti: utilizzati in dosi minime nel processo di conservazione delle carni, possono uccidere se somministrati in quantità eccessive. Una volta ottenuto il responso, la polizia non ha impiegato molto a smascherare la maestra Wang e a far scattare le manette.

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