La Slovenia abbatterà esemplari di orso bruno. Lo ha confermarto il ministro delle risorse naturali e degli affari territoriali, Uroš Brežan, che ha dato il via libera all'abbattimento. Come spiegato dal ministro, si tratta di una misura necessaria per garantire la sicurezza e la salute dei cittadini e per scongiurare eccessivi danni causati dalla popolazione di plantigradi. L'obiettivo di questa decisione è di riportare nei prossimi anni il numero di orsi a quota 800, ancora sostenibile, attualmente se ne contano circa 1.100, anche se per un territorio come la Slovenia la popolazione ideale sarebbe di 450-500 orsi.
Sempre nella giornata odierna la maggioranza di governo, tramite i Socialdemocratici (Sd), ha presentato un emendamento alla legge sulla protezione degli animali, che, tra l'altro, prevede stalle transitorie per gli animali confiscati, ispezioni specializzate e l'istituzione della videosorveglianza interna obbligatoria nei macelli.