Questi insetti possono percorrere fino a 150 chilometri al giorno, avverte preoccupata la Fao - l’agenzia delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura, e un piccolo sciame consuma una quantità di cibo pari a quella che consumerebbero 35mila persone. «Nei prossimi tre mesi – avverte l'agenzia – la riproduzione estiva delle locuste del deserto,amplificata dalle forti piogge, può rappresentare una grave minaccia per le zone di produzione agricola di Sudan, Yemen, Eritrea e in parti dell’Etiopia e della Somalia settentrionale».
Gli yemeniti, quindi, provano a correre ai ripari catturandole con dei retini e, in mancanza di altri cibi disponibili, nutrendosi di esse. Cacciatori di locuste, disperati in un Paese allo stremo.
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