​Incoronazione Re Carlo, lo show non piace ai giovani britannici (che vorrebbero un presidente). La monarchia scalda ancora i cuori?

C’è infatti un sondaggio che continua a circolare negli ultimi giorni, a cura della BBC, e preoccupa la casa reale

Incoronazione Re Carlo, lo show non piace ai giovani britannici (che vorrebbero un presidente). La monarchia scalda ancora i cuori?
di Mario Ajello
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Sabato 6 Maggio 2023, 11:50 - Ultimo aggiornamento: 13:05

L’incoronazione di Carlo è il super evento, il rito globale, la cerimonia che vorrebbe rilanciare il senso della regalità in un mondo che - al di là del fascino spettacolare della scena londinese e mondiale - sembra aver superato il concetto della monarchia e la fascinazione per questo modello politico. Questo vale per tanti, ma soprattutto vale per i giovani. Dopo esser cresciuti cantando "Dio salvi la Regina", accuditi dal dolce sguardo di Elisabetta II, i giovani inglesi sembrano poco propensi ad abbracciare Re Carlo III. C’è infatti un sondaggio che continua a circolare negli ultimi giorni, a cura della BBC, e preoccupa la casa reale. Gli schermi in queste ore saranno invasi dal set dell’incoronazione ma stando ai dati del sondaggio della BBC i cittadini britannici tra i 18 e i 24 anni a un Re preferirebbe un presidente eletto dal popolo.

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I sondaggi

Come sempre quando si parla di sondaggi, bisogna ovviamente tarare il tutto e guardare i dati in modo complessivo.

Infatti la maggioranza della popolazione inglese tra i 18 e i 24 anni che non vorrebbe un Re o una Regina ma un Presidente è del 38%. Il 32% è invece contento della monarchia e il 30% non ha una posizione chiara sulla questione. Sicuramente un campanello d'allarme per la monarchia che, in questa fase nonostante l’euforia e le scene di entusiasmo popolare, sta suonando nelle stanze sovrane. Intorno alle quali, le televisioni stanno raccontando ogni dettaglio del super evento, in un mare di retorica che, appunto, alle orecchie di molti giovani e non solo alle loro, suona in maniera vecchieggiante. E la figura stessa di Carlo, al di là del ruolo, non scalda veramente i cuori e le menti di tanti, sia in Inghilterra sia fuori dal Regno Unito.

 

Il rito

Lo spettacolo delle regalità però è cominciato, difficile pretendere che sia sobrio e dunque tutti davanti alle tivvù e allo show del Palazzo inglese. I in isto e in modo sobrio e possibilmente non ripetitivo. Anche noi italiani che ci siamo liberati dei Savoia mediante un referendum e non abbiamo alcuna nostalgia sia del trono sia dei reali. A Londra la scenografia sarà appunto reale, ed è tutto pronto per la celebrazione, ma l’importanza dell’evento mediatico non coincide con l’interesse politico per la monarchia e forse neppure con i valori della modernità, nei quali c’è però la spettacolarizzazione e allora l’avvento di Carlo al trono diventa parte integrante del villaggio globale. Insieme alle vicende più o meno burrascose che in questi anni hanno riguardato fratelli e figli di Carlo insieme alle giravolte d’amore che hanno turbato il clima della intera casa. Appartengono a questa saga naturalmente la storia di Camilla nominata regina consorte e tutto il resto. Comprese le agiografie da talk show di Carlo che finora non ha brillato per chissà quali gesta ma la funzione del re potrebbe portare a un cambiamento di personalità. La domanda è: Carlo III riuscirà a incidere nella vita dei britannici? La loro risposta giovani sembrano averla già data nel sondaggio BBC ma comunque sta per aprirsi un’altra storia.

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