Kim Basinger, da sex symbol agli abiti da uomo

Kim Basinger
2 Minuti di Lettura
Lunedì 27 Gennaio 2014, 14:33 - Ultimo aggiornamento: 30 Gennaio, 09:18

ROMA - Le note di ‘You can leave your hat on’ riportano alla mente una sola figura, il sex symbol degli anni ’80 per eccellenza, Kim Basinger che si spoglia e resta in sottoveste bianca in una delle scene pi roventi della storia del cinema. Oggi, compiuti 60 anni, torna al cinema al fianco di Sylvester Stallone e Robert De Niro e fa parlare di sé ancora una volta per l’abito con cui si è presentata alla premiere de «Il Grande Match»: praticamente vestita da uomo.

Il gessato blu di Ralph Lauren non ha intaccato minimamente la sensualità che ha fatto di questa ragazza americana il sogno erotico di milioni di persone per oltre dieci anni: i suoi fan la ricordano ancora in abiti maschili proprio sul set che l’ha resa celebre, quello di «Nove settimane e ½» di Adrian Lyne, il film culto che ne ha lanciato il mito.

Lontani quei tempi, dopo il rifiuto di girarne il seguito, controversie legali per non aver voluto essere la protagonista nuda e mutilata di «Boxing Helena», Kim è arrivata all’Oscar con «L. A. Confidential», mostrando che oltre al suo corpo nudo, è stata anche playmate, è dotata di stoffa recitativa.

Da Bond girl a testimonial per l’italiana Golden Lady che incollava milioni di spettatori alla tv mentre si infilava le calze, Kim è oggi una signora che si fa ancora notare nella Hollywood delle lolite da riabilitazione cronica, essere star a 60 anni non è da tutti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA