ROMA - Inossidabile must have dal giorno in cui stata inventata, di ogni colore e foggia, ma soprattutto con ogni tipo di logo, meglio se vintage, la t-shirt fa parte del nostro patrimonio culturale per la capacità di lanciare messaggi, esprimere un’identità o semplicemente essere di moda.
Una in particolare, tra le più gettonate è quella dei Joy Division che riprende la copertina dell’album “Unknown Pleasures” del 1979. Questa maglietta non solo è indossata ininterrottamente da più di 30, ma negli ultimi tempi è così inflazionata che qualcuno ha pensato di moltiplicarne ironicamente l'onnipresenza facendola indossare ai vip, soprattutto nostrani, in una serie di fotomontaggi, alcuni esilaranti per l’improbabile accostamento.
Avete mai visto Albano e Romina o i Pooh indossare questa t-shirt cult? Certamente no e di sicuro il gruppo del compianto Ian Curtis non poteva immaginare che il disegno che ha segnato il suo esordio poteva essere oggetto di una pagina facebook "Vedo la gente Joy Division" da 7.500 fan.
Qui trovano posto una scollacciata Cicciolina, Matteo Renzi, Francesco Totti, Sandra Milo, addirittura Stalin e tante altre star dello Stivale e non con indosso la maglietta che ha simboleggiato un’epoca.