Amelia, "Cinema Speculation": rassegna sui cult anni Settanta, secondo Quentin Tarantino

Amelia, "Cinema Speculation": rassegna sui cult anni Settanta, secondo Quentin Tarantino
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Mercoledì 4 Ottobre 2023, 17:31

AMELIA Cinema cult anni Settanta. Secondo Quentin tarantino. Prende il via Cinema Speculation (dal titolo del libro del regista americano), una rassegna di Oltre il Visibile dedicata ai film che il regista di Pulp Fiction considera pietre miliari della cinematografia anche B-movie anni Settanta.

Programma

Amelia (TR)
Sala comunale F. Boccarini
piazza Augusto Vera, 10
 
Venerdì 6 ottobre – ore 21.00
Bullit
Regia di Peter Yates
USA, 1968, 114’ - v.o.sott.it.

Presentazione a cura di Stefano Del Signore, critico cinematografico

A San Francisco, il tenente di polizia Frank Bullitt (Steve McQueen) è incaricato di indagare sul tentato omicidio di un supertestimone contro la mafia di Chicago. Insofferente alle autorità e ai compromessi, Bullitt è messo sotto pressione da un ambizioso politicante (Robert Vaughn) e inseguito dagli stessi sicari della criminalità organizzata.
 
Film di culto tratto dal romanzo Mute Witness di Robert Fish, Bullitt è un pilastro nella storia del poliziesco americano, che apre una svolta nel genere.
 Nel 2007 è stato scelto per essere conservato nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti. Premi Oscar 1969: miglior montaggio.


Sabato 7 ottobre – ore 21.00
Ispettore Callaghan: il caso Scorpio è tuo 
Regia di Don Siegel
USA, 1971, 102’ - v.o.sott.it.

Clint Eastwood dà vita al personaggio dell'ispettore Callaghan, una delle sue interpretazioni più riuscite, che tornerà in numerosi altri film della fortunata serie.
 
Nel 2012 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso.

Domenica 8 ottobre – ore 18.00
Getaway!
Regia di Sam Peckinpah
USA, 1972, 122’ - v.o.sott.it.

Da un romanzo di Jim Thompson, adattato e sceneggiato da Walter Hill, Peckinpah dirige l'unico poliziesco della sua carriera.
Il regista del "Mucchio selvaggio" trasforma in un western contemporaneo la fuga verso la libertà del rapinatore e della sua bella e coraggiosa moglie. Trappole mortali, un inseguimento all'ultimo respiro e un finale imprevedibile.
 
Il film è stato candidato al Golden Globe per la migliore colonna sonora originale e al Golden Reel Award per il miglior montaggio sonoro.

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