Era il 1997 quando la Eberhard & Co. produceva un modello esclusivo con prolungata riserva di marcia. Nasceva 8 Jours, nato da un'intuizione ispirata da una tecnologia adottata in passato per gli orologi da tasca, dotati di movimenti a carica manuale che mantenevano la marcia per molti giorni senza perdere precisione. L'innovazione stava nel riuscire a trasferire questa caratteristica in una cassa da indossare al polso, ma non fu un'impresa semplice. Alla base di tutto una geniale intuizione: affiancare un secondo bariletto a quello principale, che avrebbe alloggiato una molla lunga oltre un metro. Sin dalle sue origini questo modello vantava un'estetica estremamente curata, linee classiche, poi mantenute anche nella successiva versione più generosa, il Grande Taille con 41 mm di diametro, con fondello aperto sulla decorazione del ponte del gran bariletto, scheletrato per evidenziare la sagoma del numero "8".
L'ANNUNCIO
È di questi giorni l'annuncio dell'ultima evoluzione di questo modello, arricchita da due nuovi quadranti: l'elegante blu, impreziosito da una zona esterna in bianco; il nuovo bianco con zona esterna argenté, entrambi arricchiti dalla finitura Guilloché. I numeri romani e i contatori raffinati, con sopra un logo in stile vintage, coronano un look estremamente raffinato e atemporale.
