Ancona, il sindaco Mancinelli: «Bilancio drammatico»
Maxi mutuo per asfaltare le strade

Valeria Mancinelli
di Emanuele Garofalo
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Sabato 11 Aprile 2015, 13:10 - Ultimo aggiornamento: 13:27
ANCONA - Mutui per pagare gli asfalti, 77 milioni di tasse chiesti agli anconetani e spese degli uffici ridotte al minimo, aspettando che lo Stato versi al Comune i 4,7 milioni promessi. Altrimenti, a giugno gli uffici comunali avranno già finito il loro budget annuale.



«È un Bilancio difficile, ciò nonostante facciamo scelte e opere importanti, a qualità e quantità di servizi invariati. Questo sarà l'anno delle manutenzioni delle strade. Contiamo a giugno di approvare una variazione per rifinanziare i capitoli oggi drammaticamente sottodimensionati rispetto alle esigenze». Così il sindaco Mancinelli presenta il Bilancio 2015, al voto in Consiglio il 29 aprile.



Manovra da 123 milioni di parte corrente, ci sono da fare i conti con 8 milioni in meno di risorse rispetto allo scorso anno, tra tagli ai trasferimenti statali (3 milioni) e altri 4,7 milioni sub judice: ancora non si sa quando saranno versati nelle casse del Comune dallo Stato. Per questo, il Bilancio prevede forti tagli a tutte le spese, preparandosi al peggio. Per pareggiare i conti, ci sono risparmi per tre milioni tra affitti, stipendi, bollette. Si conta di incassare altri 2 milioni in più come oneri di urbanizzazione dalle operazioni ex Metro e dai padiglioni Asur dell'ex Umberto I.



Sul fronte tasse, sono annunciate maggiori detrazioni alla Tari in base al reddito (dal 10% fino al 70% di sconto), Imu ridotta dal 7,6 per mille al 6,9 per mille alle case affittate a canone concordato, meno tasse sui rifiuti alle imprese con il carico che sarà spostato sulle famiglie. Dunque tra Imu, Tasi, Tari, Tosap e addizionale Irpef, il Comune chiede 77,4 milioni agli anconetani di tributi, 1,3 milioni in meno dello scorso anno, anche se le aliquote restano al massimo.



Alla voce investimenti, il Comune è costretto a riaccendere i mutui per pagare i lavori pubblici. Sei milioni in tutto di prestiti, di cui quasi la metà andranno per le asfaltature delle strade, con i cantieri previsti a luglio