Il comune di Tolentino aveva chiesto 4 milioni e 700mila euro di risarcimento agli imputati. Che ora è sfumato per sempre in quanto a fine gennaio si prescrive tutto. Il Pm Rosanna Buccini aveva chiesto la condanna a 8 mesi per quattro imputati e l'assoluzione per l'imprenditore Ilio Mancini che si era
occupato della realizzazione dell'impianto idrico.
Soddisfatto l'avvocato Paolo Carnevali: «E' stata fatta finalmente giustizia - dice - dopo tanti anni di processo e molta sofferenza da parte degli imputati, che sono di Tolentino e tengono al loro teatro, è stato stabilito che le aziende che lavorarono al tetto non hanno responabilità e hanno messo in atto ogni misura prevista dalla legge per evitare eventuali incidenti». Carnervali assisteva l'impresa edile Mancini.
Cinque le persone che sono sotto accusa al tribunale di Macerata per incendio colposo: l'imprenditore Ennio Mancini, titolare della Alma
snc, ditta che eseguì i lavori al teatro, Marco Mancini, responsabile del cantiere della Alma, Filippo Lanzi, coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione, l'imprenditore Ilio Mancini, legale rappresentante della
ditta che ha realizzato i lavori di ampliamento dell'impianto idrico antincendio e il progettista e direttore dei lavori, Gianfranco Ruffini. Tutti assolti.
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