Ancona, blitz nel Parco del Conero
Sigilli a un locale dell'azienda agricola Pieri

Una veduta di Portonovo
di Letizia Larici
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Sabato 6 Febbraio 2016, 14:10
ANCONA - Altri sigilli a Portonovo. Dopo la raffica di sequestri che, la scorsa estate ha colpito ristoranti e alberghi, nei giorni scorsi è toccato all’azienda agricola Pieri, nel cuore del Parco del Conero e a due passi dalla baia. Gli uomini della Forestale, coordinati dal pm Rosario Lioniello, hanno messo sotto chiave un manufatto in costruzione annesso alla tenuta per il quale il proprietario, Luigi Pieri, non sarebbe stato in possesso delle autorizzazioni necessarie alla edificazione.

A finire sotto sequestro un locale di 50 metri quadri che Pieri, conosciuto per i suoi vini, per la produzione di olio legumi e cereali, ma anche per l’area messa a disposizione come parcheggio per i bagnanti di Portonovo e in particolare per i frequentatori di Mezzavalle, aveva intenzione di trasformare in un angolo riservato alla degustazione, promozione e vendita dei suoi prodotti. Indagato per abuso edilizio e violazione del vincolo paesaggistico il patron dell’azienda, che in questi giorni si trova all’estero. Il sequestro rientra nell’ambito di una complessa azione di contrasto alla cementificazione del Parco del Conero da parte della Guardia Forestale, il cui obiettivo è bloccare i cantieri irregolari prima che i lavori siano terminati.
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