Uno sfogo e un punto fermo: «Noi tiriamo dritto». È il sindaco Matteo Ricci a dirlo, rimbalzando così alcune critiche all’operato dell’amministrazione. Punta il dito sulle associazioni di categoria e gli albergatori. Lo sfogo nasce dopo alcuni commenti alla notte rosa, non gradita da albergatori e Confcommercio. E così sulla pagina Facebook Ricci sbotta: «Troviamo le risorse per ristrutturare il vecchio Palas, per il porto, per fare viale Trieste e piazza della Palla? Non va bene. Incentiviamo apertura locali per una città più vivace? Non va bene. Facciamo una comunicazione che fa accendere riflettori sulla città con allungamento stagione, sole assicurato e city brand? Non va bene. Facciamo la città della musica e riempiamo la città di eventi culturali? Non va bene. Allunghiamo la notte rosa? Non va bene. E via dicendo. Forse è meglio che qualche associazione o qualche albergatore pensino a mettere a posto qualche hotel invece di sapere solo criticare per motivi politici. Noi tiriamo dritto». Il post crea subito dibattito sul tema del turismo. C’è chi richiama a «scelte coerenti, sei vuoi fare la città della cultura e fondare il turismo su quella scelta, non c’entra nulla con l'evento di maggior bassezza umana di tutta l'estate Italiana, ovvero la Notte rosa». Ricci replica: «La notte rosa è un'opportunità di promozione di una città che conoscono troppo poco. È una comunicazione internazionale. Una serata non stravolge il nostro modo di essere. Noi ci staremo dentro con nostre peculiarità. E poi se un po' ci si diverte non guasta».
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