Senigallia, campione di autocross morto:
scomparso il brasiliano che era con lui

Senigallia, campione di autocross morto: scomparso il brasiliano che era con lui
di Federica Serfilippi
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Mercoledì 3 Febbraio 2016, 10:23
Si infittisce il mistero attorno alla morte di Gianluca Ferretti, il 43enne di Senigallia trovato venerdì sera senza vita all'interno di un appartamento di Falconara. Il brasiliano 35enne che era con il pilota di autocross al momento del decesso sembra essere scomparso nel nulla. Lunedì doveva recarsi in Questura per chiarire la sua posizione circa la violazione di un decreto di espulsione emesso nei suoi confronti, ma non si è fatto vedere. Da almeno due giorni risulterebbe irrintracciabile.

Un fatto che rende ancora più nebulosi i dubbi attorno alla morte del campione senigalliese. Il fascicolo aperto dalla procura dorica per chiarire cosa sia successo all'interno dell'appartamento  di via Flaminia è ancora a carico di ignoti. Ma presto potrebbe riempirsi del nome del brasiliano. Se l'autopsia dovesse rivelare che il 43enne avrebbe potuto salvarsi con un un intervento rapido dei soccorsi, lo straniero potrebbe essere indagato per omissione di soccorso. Sembrerebbe infatti che siano passate ben due ore dal ritrovamento del corpo di Ferretti alla chiamata inoltrata al 118. Un lasso temporale che forse avrebbe permesso di salvare la vita al senigalliese, se qualcuno avesse lanciato l'allarme tempestivamente. La morte sarebbe attribuibile a overdose. 
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