Trovano i ladri in casa, paura per due ragazzine

Trovano i ladri in casa, paura per due ragazzine
di Lidano Orlandi
2 Minuti di Lettura
Giovedì 24 Novembre 2022, 16:30

Solo un tentativo, ma tanto è bastato per gettare gli abitanti della conca di Suso, a Sezze, nella paura e nell'incertezza. Di nuovo.
Quanto accaduto l'altra sera in via Melgrosso, con un gruppo di ladri che ha fatto irruzione in una villetta, ha fatto ripiombare gli abitanti della popolosa zona di campagna nell'incubo furti vissuto alcuni mesi orsono, quando a decine furono le incursioni in varie case della zona. I fatti. Intorno alle 19 e 20 di martedì, due persone hanno fatto irruzione nella casa dove abita una famiglia con due figlie minori, di 17 e 12 anni.
Proprio le giovani si sono trovate in casa da sole in quei minuti. I ladri evidentemente pensavano di avere via libera, dopo aver visto la madre delle ragazze lasciare in auto la zona. Il tutto nonostante il fatto che le luci, interne ed esterne, fossero accese. Le cose, però, sono andate diversamente.
La più piccola delle sorelle, infatti, uscita dal bagno al piano superiore, si è trovata di fronte un estraneo col berretto della felpa calato sugli occhi e col volto coperto.
Istintivamente ha gridato richiamando l'attenzione della sorella maggiore e mettendo in allarme i ladri, almeno due, che immediatamente hanno riguadagnato l'uscita facendo perdere le proprie tracce.
Immediata la chiamata alle forze dell'ordine coi carabinieri che sono arrivati sul posto in pochi minuti.

Dei ladri, però, ormai non c'era più traccia, complice il buio ed il fatto che l'abitazione si trova in una zona isolata. La giovane, però, avrebbe fornito alle forze dell'ordine la descrizione di alcuni particolari, come gli occhi verdi di uno dei ladri e la sua carnagione chiara; inoltre lo avrebbe sentito mentre pronunciava alcune parole con uno spiccato accento straniero. Dichiarazioni tutte al vaglio dei carabinieri. Proprio agli uomini del comandante Ilaria Somma si sono messi subito al lavoro per raccogliere elementi utili alle indagini.

© RIPRODUZIONE RISERVATA