Tragedia in via del Crocefisso, in zona Madonna del Calle a Priverno (Latina). I residenti del quartiere sono stati svegliati prima dalle urla, poi dalle sirene dell'ambulanza e dei carabinieri, non erano ancora le 8 di questa mattina. All'esterno di una delle palazzine del quartiere è stato trovato un uomo, ucciso, a terra senza vita, colpito a morte con un vaso. In casa c'era una donna ferita, è stata soccorsa e immediatamente trasferita in eliambulanza al San Camillo di Roma. E' in gravi condizioni in seguito alle violentissime lesioni, forse inferte con un vaso. La donna, intubata e in prognosi riservata, è ricoverata in terapia intensiva con un trauma cranio-facciale. I carabinieri hanno fermato il figlio della donna, Luigi D'Atino, 33 anni.
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L'uomo ucciso è Germano Riccioni, 50 anni.
La donna ferita, Adele Coluzzi, ha 50 anni. I militari della stazione di Priverno con i colleghi arrivati dal comando provinciale di Latina avrebbero già fermato l'autore dell'omicidio e del tentato omicidio, si tratta del figlio 33enne della donna. Le tre persone si trovavano in casa quando è scoppiata una lite furibonda che poi è degenerata. Sono stati i vicini, nel quartiere popolare ai margini del centro di Priverno, cittadina non lontana dal confine con la Ciociaria, a dare l'allarme di quanto stava accadendo. Il più giovane dei tre avrebbe prima ferito la donna al termine dell'ennesima lite e poi ucciso l'uomo, anche se i carabinieri stanno ancora ricostruendo la dinamica di quanto accaduto. Anche i vicini di casa sono intervenuti nel tentativo di calmare l'uomo, e sono stati aggrediti a loro volta. I carabinieri sono arrivati in forze. Il giovane è stato fermato e i militari lo stanno interrogando. A Priverno è arrivato anche il sostituto procuratore Giuseppe Bontempo.
