Passate le feste, torna l'affollamento in pronto soccorso all'ospedale "Goretti"

Passate le feste, torna l'affollamento in pronto soccorso all'ospedale "Goretti"
di Giovanni Del Giaccio
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Mercoledì 8 Gennaio 2020, 09:18
Una situazione che si attendeva già dai giorni scorsi e che ieri è nuovamente esplosa. È quella del pronto soccorso dell'ospedale Santa Maria Goretti di Latina, tornando all'affollamento dei giorni peggiori. Un classico, alla fine delle feste di Natale, anzi ci si attendeva l'ondata di presenze in sala d'attesa e nei locali già tra Natale e l'Epifania. Invece fino a ieri aveva funzionato praticamente tutto: attese visita nella norma, nessun affollamento, condizioni addirittura anormali rispetto alla quotidianità. Ieri il boom, con le sale visita stracolme, l'attesa dietro al triage pure, i corridoi con barelle, poltrone reclinabili e pazienti in sedia a rotelle. A tutto ciò si aggiungeva la lunga attesa delle ambulanze in attesa di sbarellare e cioè di portare via la barella con la quale avevano trasportato il paziente in pronto soccorso.
Situazione difficile, comune ad altri pronto soccorso del Lazio, ma come sempre accade in questi casi va ricordato che quando si parla di salute il male comune non è mezzo gaudio, anzi.
Nel pomeriggio la situazione è andata normalizzandosi, appena 82 i pazienti all'interno e solo 18 in attesa di ricovero. Segno che la macchina anche a fatica - e con grosso sforzo di medici e infermieri - alla fine funziona. Resta il problema del sovraffollamento legato anche a quanto accade sul territorio e in ambiti diversi. Degli 82 che erano registrati ieri sera alle 18,30 - per esempio - 30 erano codici verdi che in molti casi non avrebbero avuto nemmeno bisogno del pronto soccorso se avessero avuto risposta appunto sul territorio. 
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