Latina, paziente muore al "Goretti"
i familiari donano gli organi

Carmine Cosentino, dirigente della rianimazione al "Goretti"
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Lunedì 5 Gennaio 2015, 16:27 - Ultimo aggiornamento: 16:28
LATINA - Quando è arrivato in ospedale le sue condizioni erano già disperate e dopo il decesso i familiari hanno deciso di donare gli organi. Un grande gesto in un momento difficilissimo. Al "Goretti", così, dopo la constatazione di decesso è stata messa in piedi la macchina per il prelievo multiorgano. I sanitari coordinati dal dirigente della rianimazione, Carmine Cosentino, e quelli arrivati dal San Camillo, hanno potuto utilizzare fegato, reni e cornee destinati a pazienti che ne avevano bisogno. E' il primo intervento del genere nel 2015, lo scorso anno al "Goretti" su 9 accertamenti di morte cerebrale è stato possibile eseguire 4 prelievi e donare 8 reni, 4 fegati, un cuore e 2 cornee. Negli altri casi c'era incompatibilità o i familiari hanno rinunciato.
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