Intanto questa mattina 32 dializzati si sono trovati senza la possibilità di essere sottoposti al trattamento. Una vera e propria emergenza che ha visto tutti i centri pontini attivarsi per trovare un posto in giornata per ciascuno dei pazienti bisognosi di dialisi. Ad acuire la gravità della situazione, i danni ad uno dei mezzi adibito al trasporto dei malati. Il centro, che serve i comuni di Monte San Biagio, Fondi e Terracina, era uno dei più moderni ed attrezzati del sud pontino.
Latina, attentato incendiario a Monte San Biagio: in fiamme centro dialisi, emergenza per 32 malati
di Barbara Savodini
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Lunedì 8 Dicembre 2014, 08:59 - Ultimo aggiornamento: 11:52
LATINA - Grave attentato incendiario nella notte a Monte San Biagio. In fiamme poco dopo la mezzanotte il centro dialisi di proprietà di un noto professionista di Latina. A dare l’allarme un automobilista che transitando sull’Appia ha visto le fiamme ed un’altissima colonna di fumo nero. Quando sono arrivati i vigili del fuoco i danni erano già ingentissimi, il tempestivo intervento dei soccorsi arrivati pochi minuti dopo la chiamata ha comunque consentito di salvare gli appartamenti siti sopra il laboratorio. Seriamente danneggiato e dunque probabilmente inservibile anche un mezzo, un furgoncino utilizzato per il trasporto dei dializzati. I carabinieri che stanno indagando sul caso non hanno dubbi: si è trattato di un chiaro attentato incendiario. Un innesco ancora praticamente intatto è stato trovato sul mezzo mentre un testimone oculare avrebbe visto fuggire una persona lungo una stradina adiacente allo stabile incendiato.
Intanto questa mattina 32 dializzati si sono trovati senza la possibilità di essere sottoposti al trattamento. Una vera e propria emergenza che ha visto tutti i centri pontini attivarsi per trovare un posto in giornata per ciascuno dei pazienti bisognosi di dialisi. Ad acuire la gravità della situazione, i danni ad uno dei mezzi adibito al trasporto dei malati. Il centro, che serve i comuni di Monte San Biagio, Fondi e Terracina, era uno dei più moderni ed attrezzati del sud pontino.
Intanto questa mattina 32 dializzati si sono trovati senza la possibilità di essere sottoposti al trattamento. Una vera e propria emergenza che ha visto tutti i centri pontini attivarsi per trovare un posto in giornata per ciascuno dei pazienti bisognosi di dialisi. Ad acuire la gravità della situazione, i danni ad uno dei mezzi adibito al trasporto dei malati. Il centro, che serve i comuni di Monte San Biagio, Fondi e Terracina, era uno dei più moderni ed attrezzati del sud pontino.