Dializzati si trasformano in dissuasori
umani per rivendicare un parcheggio

I dializzati davanti al parcheggio del II lotto del Mazzini di Teramo
di Maurizio Di Biagio
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Lunedì 8 Febbraio 2016, 14:22
TERAMO - In un sit-in di protesta i dializzati dell’ospedale Mazzini di Teramo hanno manifestato trasformandosi in dissuasori umani per porre all’attenzione pubblica il problema dei parcheggi riservati che sono puntualmente occupati da chi non ne ha diritto. All’alba di questa mattina si sono schierati lungo i 4 stalli (loro ne chiedono almeno 10, vista la mole di pazienti che è in dialisi) del II lotto del presidio ospedaliero per proteggere fisicamente un diritto che dovrebbe essere tutelato.  “La Asl ancora non si è pronunciata – fa sapere Eleonora Corona, segretario regionale Aned (Associazione Nazionale Emodializzati Dialisi) – e sulle nostre relazioni rimesse alla direzione le risposte sono state insufficienti”. Corona racconta come diversi anziani siano costretti a precettare il posto auto loro riservato già alle prime ore dell’alba perché non venga utilizzato da altri che non ne hanno diritto. Gli stalli sono solo 4 per circa un’ottantina di pazienti: “Poi ogni turno di dialisi conta circa 18 utenti”. A fare le spese della sosta selvaggia e irriguardosa è anche il calo delle donazioni di sangue (-10%).
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