La medaglia d'oro di Stano, nella 20 km di marcia, ha un "padre" pontino: Patrizio Parcesepe

La medaglia d'oro di Stano, nella 20 km di marcia, ha un "padre" pontino: Patrizio Parcesepe
di Giuseppe Baratta
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Giovedì 5 Agosto 2021, 20:15 - Ultimo aggiornamento: 20:25

C'è anche un pizzico di Latina nel trionfo di Massimo Stano, che ha vinto la medaglia d'oro nella marcia (20 km) alle Olimpiadi di Tokyo. Il marciatore pugliese della Polizia di Stato è allenato da Patrizio Parcesepe, anche lui ex marciatore pontino che dopo alcuni anni di "militanza pontina" sotto la guida di Sergio Sciaudone, è passato nelle Fiamme Gialle di Ostia dove è stato arruolato fino alla convocazione in Coppa del Mondo in Cina.

Parcesepe, per gli amici "Patrick", una volta terminata la carriera da atleta è diventato allenatore con notevoli successi a livello nazionale e internazionale con vari specialisti allenati tra cui Rubino, Fortunato e Palmisano, anche lei in gara a Tokio.

Nel 1980 Patrizio Parcesepe è stato avviato dal professor Mendillo alla corsa campestre alla scuola media Manuzio di Latina Scalo: parallelamente si iscrive anche alla società di atletica che all’epoca si chiamava Sporting Club ed era coordinata dal presidente Aldo Di Pietro, dal dirigente Giacomo Mignano e nel settore tecnico da Giampiero Trivellato e Pasquale Piredda.

Oltre alla corsa inizia a praticare anche la marcia dove dimostra grandi qualità tecniche e, ben presto, arriva al podio della finale nazionale dei Giochi della Gioventù e centra la qualificazione per la finale nazionale under 15 di Ancona.

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