Anche se Latina si presenta in disordine, strade rattoppate alla male peggio, tosatura dell'erba sempre in notevole ritardo, operatori economici abbandonati al loro destino, come quelli del lungomare o della ztl, una raccolta differenziata ancor al di sotto del 30%, lei ritiene che il cittadino comune stia dalla sua parte? «C'è gente comune, con cui parlo tutti i giorni - spiega Coletta - che ha fiducia nel sindaco. Al di là delle giuste critiche, cito ad esempio i ritardi nella gestione del verde, i cittadini di Latina hanno compreso il grosso lavoro di bonifica portato avanti da questa amministrazione». Il sindaco di Latina afferma che il motivo di fiducia verso la sua amministrazione è dovuto al fatto che la città è stata restituita ai cittadini, con la certezza del diritto, l'istituto delle gare, l'ascolto verso tutti: «Il metodo adottato da Latina Bene Comune consente di dare pari dignità a tutti i cittadini e di guardare al futuro della città proiettata verso il centenario secondo una visione ambientalista, che incentivi la green economy unita alla partecipazione, alla realtà universitaria e alla innovazione tecnologica. Direi che si può camminare per strada a testa alta e con la schiena dritta». Nonostante le critiche, il sindaco parla ancora del nuovo libro, come il giorno della sua elezione. «La città commenta non è più affidata alla gestione dei soliti noti. Da parte della destra non c'è mai stata una presa di distanza da quel modo di amministrare e questo la gente lo ha capito». Coletta, dunque, spiega il suo successo, per ora certificato dal sondaggio del Sole24Ore, attraverso la metodologia introdotta da Latina Bene Comune basata su principi di «trasparenza e legalità», e più recentemente dalla «gestione dell'emergenza Covid attraverso un grande impegno dei Servizi sociali, che non può essere trascurato vista l'attualità e la coincidenza temporale del sondaggio».
«A chi continua giustamente a porsi in maniera critica, ad esempio sulla tempistica del verde, rispondo che tutto è migliorabile ma che l'approccio ai problemi è onesto». Il Governace Poll sui presidenti delle 18 Regioni, colloca Nicola Zingaretti all'ultimo posto con una perdita di consenso di quasi il 2%. Latina Bene Comune si è associata da subito all'idea di un campo largo promosso da Zingaretti; il Pd a Latina vorrebbe sottoporre la sua ricandidatura alle primarie. Zingaretti all'ultimo posto le dà paradossalmente più forza per la sua leadership diretta all'interno del centrosinistra a Latina? «Noi vogliamo fare un'ampia coalizione con tutti quelli che sono lontani dalla destra, il risultato del sondaggio su Zingaretti in questo momento è ininfluente e comunque ritengo che l'emergenza Covid lo abbia assorbito più a livello nazionale, per il suo ruolo di segretario del Pd», risponde Coletta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA