Duomo di Terracina, terminato il restauro della cappella dell'Immacolata

E’ parzialmente nascosta dietro una spessa tenda che la nasconde alla vista di tutti. Dietro ci sono ancora tutti gli attrezzi del mestiere, ancora si avverte l’odore di polvere e di stucchi, ancora risuonano i passi della restauratrice Iliadora Marafini che per mesi è salita e scesa dai ponteggi, su e giù fino alla volta. Ma oramai il grosso del lavoro è stato fatto e domenica 14 agosto sarà il Vescovo Mariano Crociata nella messa delle 18e30 a benedire e inaugurare la cappella dell’Immacolata, l’ultima che c’era ancora da salvare nel Duomo di Terracina. “Dopo dieci anni di attesa e quasi due anni di lavoro finalmente ce l’abbiamo fatta”, commenta soddisfatto don Peppino Mustacchio, parroco della Cattedrale, che nel 2011 lanciò l’iniziativa ‘Adotta una cappellina’, una raccolta fondi popolare per restaurare le cappelle dell’Addolorata e dell’Immacolata. Tra qualche giorno potrà dire di avercela fatta davvero. Tra le navate della chiesa di San Cesareo è avvenuto l’ennesimo  miracolo di bellezza, il più recente dopo tutti gli altri che si sono susseguiti negli ultimi anni (direttore dei lavori Gianpiero Falcone) e che hanno restituito alla collettività un luogo straordinario. I lavori della cappella dell’Immacolata erano iniziati lo scorso settembre, con un intervento soprattutto di stuccatura e nuova omogeneità cromatica per quanto riguarda la volta. Il resto della cappella è una tarsia marmorea, un meraviglioso puzzle di lastre di marmo estremamente delicate che è stato necessario assestare prima di procedere con il restauro; infatti nel corso dei lavori sono state scoperte delle metodologie costruttive che avevano determinato nel tempo il dissesto della cappella. Da domenica prossima tutti, fedeli, appassionati di arte e di cose belle, potranno tornare ad ammirare la cappella, liberata dal buio che l’aveva caratterizzata per tanto tempo. Così come il resto del Duomo tornato letteralmente a risplendere negli ultimi anni. Alla fine dell’estate, poi, dovrebbero finire i lavori della cappella dei Vescovi, sempre per mano di Iliadora Marafini, dove saranno conservate le spoglie dei Vescovi Domenico Pecile,  Gioacchino Maria Oldi e Francesco Albertini.