Covid, negativi i tamponi di Fondi ma collegamenti con gli indiani di Sabaudia

Covid, negativi i tamponi di Fondi ma collegamenti con gli indiani di Sabaudia
di Barbara Savodini
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Lunedì 20 Luglio 2020, 09:55

Porta a Sabaudia il link epidemiologico del 44enne indiano residente a Fondi risultato positivo lo scorso venerdì destando apprensione in città e, soprattutto, al Mof dove il livello di attenzione è altissimo.

L'uomo avrebbe infatti ospitato un connazionale, proveniente dalla città delle dune ma rimasto per qualche giorno nel sud pontino per lavorare.

Negativi i 25 tamponi effettuati a Fondi tra i possibili contatti del 44enne ma positivi già tre indiani della comunità di Sabaudia (due oggi e uno sabato).

I due casi del giorno, un ragazzo del 2004 e un uomo del 1971, sono stati entrambi assegnati per residenza a Sabaudia e sono collegati al 40enne domiciliato nella stessa città (si tratta del contagio annunciato dalla Asl sabato).

Quest'ultimo, a sua volta, dagli ultimi elementi raccolti, avrebbe avuto contatti con il 44enne arrivato mercoledì sera al pronto soccorso dell'ospedale “San Giovanni di Dio” di Fondi in gravi condizioni e con tutti i sintomi del covid.

Asl e forze dell'ordine stanno lavorando per ricostruire i possibili collegamenti considerando che alcuni stranieri residenti a Sabaudia non si stanno mostrando collaborativi. Basti pensare che, per fermare il 40enne poi risultato positivo, è scattato persino un inseguimento.

Collaborativo invece il 44enne residente a Fondi che, attualmente, è il più grave di tutti e si trova ricoverato allo "Spallanzani".

L'uomo avrebbe ospitato per circa quattro giorni un connazionale non essendo a conoscenza, naturalmente, della sua positività.

A portare il virus nella comunità indiana di Sabaudia potrebbero essere state alcune persone rientrate in Italia di recente per lavorare.

Non il 44enne che, invece, tornato dal suo paese ormai diversi mesi fa (a fine maggio), rispettò le disposizioni alla lettera con tanto di quarantena e visita medica.

Non mancano, tuttavia, le buone notizie: oltre ai 25 tamponi negativi a Fondi, sono infatti rincuoranti anche i risultati dei testi molecolari effettuati ad Aprilia.

Il focolaio di via del Giglio, in particolare, stava destando grande attenzione ma il bassissimo numero di positivi in relazione ai tamponi effettuati suggerisce che il virus sia meno radicato rispetto alle aspettative iniziali.

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