Controlli per la movida a Terracina, i carabinieri trovano auto piena di armi

Controlli per la movida a Terracina, i carabinieri trovano auto piena di armi
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Domenica 24 Settembre 2023, 10:50 - Ultimo aggiornamento: 18:29

Stanotte durante i controlli nei luoghi della movida a Terracina i carabinieri hanno trovato un'auto carica di armi. I militari della pattuglia dell'Arma hanno fermato una Fiat 500. Durante il controllo i militari della compagnia di Terracina, guidata dal maggiore Sergio Loiacono si sono resi conto che la vettura aveva una targa clonata e a quel punto hanno deciso di approfondire il controllo. A quel punto la sorpresa: nascoste dentro l'automobile hanno trovato numerose armi da guerra, tutte con matricola abrasa. 

E' successo tutto nella tarda serata di ieri, 23 settembre, quando una pattuglia dell’aliquota radiomobile dei carabinieri, nel corso degli ordinari controlli del sabato sera, lungo la via Appia, ha ricevuto un alert dal dispositivo di lettura targhe installato a bordo, che ha segnalato il transito di una Fiat 500 X, “clone” di un originale, di proprietà di una donna di origini campane.

Il mezzo stava viaggiando in direzione del centro di Terracina, proveniente da Latina. Insospettiti, i militari hanno seguito il veicolo. A bordo della 500 c'era il solo conducente. I carabinieri lo hanno fermato all’altezza dell’ingresso nord del centro abitato di Terracina. Il giovane alla guida, classe 1994, di Fondi è apparso subito molto agitato, al punto da spingere gli operanti ad eseguire una approfondita perquisizione del veicolo.

E' così che è stato trovato un doppio fondo ricavato nel vano porta oggetti dell’abitacolo. Dentro c'erano 14 pistole, di varia marca e calibro, tutte con matricola abrasa. Alcune di esse sono risultate armi classificate “da guerra”. Il giovane, incensurato, è sbiancato. Immediatamente dopo è stato dichiarato in stato di arresto e tradotto in carcere, su disposizione della Procura di Latina, con cui i militari hanno agito in stretta sinergia.

«Fermo restando il principio di innocenza di cui all’art. 115 bis cpp - spiegano Procura e carabinieri -  nei confronti del predetto si procede per i reati di “porto abusivo di armi alterate e riciclaggio del veicolo”, che è stato sottoposto a sequestro per gli ulteriori accertamenti».

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