Aprilia, variazione di bilancio: fondi per emergenza Covid e asilo comunale

Aprilia, variazione di bilancio: fondi per emergenza Covid e asilo comunale
di Raffaella Patricelli
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Martedì 1 Dicembre 2020, 11:00

Sono stati tutti approvati i punti all’ordine del giorno del consiglio comunale di Aprilia che ieri si è riunito per discutere una serie di variazioni di bilancio, già passate in Giunta. Si tratta perlopiù di nuovi fondi che sono entrati a far parte del consuntivo comunale.

Ok dell’assise ai fondi regionali per l’asilo nido comunale di 171.340 euro. Via libera al fondo per l’emergenza coronavirus con fondi in arrivo dal Governo: da maggio a settembre sono stati assegnati al Comune di Aprilia 2 milioni e 100 mila euro, a novembre, invece, sono arrivati altri 455mila euro. Soldi che saranno utilizzati per ulteriori interventi di sanificazione o per altri interventi connessi all’emergenza sanitaria.

Corretto il tiro anche sugli incassi Tari: «Nel dicembre del 2019 – ha spiegato Emiliano Di Filippo – non erano stati inseriti 236.140 euro, che oggi mettiamo a bilancio. Dal Mit – aggiunge ancora il dirigente – sono stati stanziati 264 mila euro per la mobilità, la regione per il verde pubblico invece ci ha consegnato 18 mila euro. Sono emerse inoltre ulteriori utenze, a causa di conguagli e fatture degli anni precedenti, per 180 mila euro, 28 mila euro sono stati invece stanziati dalla Giunta comunale per progetti presso uffici strategici dell’ente, per quanto riguarda i rifiuti è stato necessario assegnare alla Progetto Ambiente altri 145 mila euro». 

Un “rinforzo” ai conti della Progetto Ambiente è arrivato anche per il servizio di tumulazione ed estumulazione: l’azienda sta coprendo il servizio che prima era della Multiservizi. «Sono state compiute estumulazioni in numero maggiore rispetto a quanto programmato – ha spiegato il vicesindaco e assessore al Bilancio, Lanfranco Principi – è un costo che non facciamo pagare al cittadino.

Per questo abbiamo dovuto integrare il bilancio di altri 260 mila euro».

Durante il dibattito si è parlato che di due sentenze sfavorevoli per il Comune: una riguarda l’Asam circa le fatture da 5 milioni di euro contestate e mai pagate dall’ente. Il Comune ora deve rimborsare la Multiservizi, ma solo di 680 mila euro: «Pur avendo perso – commenta Vincenzo Giovannini di Italia Viva – si tratta di una sentenza che in qualche modo va a favore dell’ente dovendo pagare una cifra nettamente inferiore a quella iniziale di 5 milioni».

La seconda sentenza riguarda 27 vigili urbani che avevano citato in giudizio il Comune per non aver applicato correttamente il contratto e per farsi riconoscere un’indennità per alcuni turni fatti durante le festività: l’ente dovrà pagare loro 26.600 euro. Bocciata, infine, la mozione presentata da Fratelli d’Italia sui parcheggi blu gratis per le festività natalizie. Il “no” definitivo arriva dal sindaco che propone invece delle isole pedonali. Furioso il consigliere Vincenzo La Pegna: «E’ una vergogna – commenta – in questo modo si penalizza il commercio locale».

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