Allarme positivi a Cori, il sindaco chiude giardini, lago e cimitero

Allarme positivi a Cori, il sindaco chiude giardini, lago e cimitero
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Domenica 21 Marzo 2021, 05:03 - Ultimo aggiornamento: 15:47

Si fa delicata la situazione nella scuola materna di Giulianello, nel Comune di Cori, dove, secondo gli ultimi dati, sono 28 i casi di positività (24 al test molecolare e 4 al test rapido). Di questi, 18 sono bambini, 8 insegnanti e 2 collaboratori scolastici.
Al momento sono tutti in isolamento domiciliare tranne un docente per il quale invece si è reso necessario il ricovero in ospedale.


«Il sospetto della variante inglese è molto alto», a renderlo noto è il sindaco Mauro De Lillis, che conferma: «La diffusione del virus ha avuto una velocità impressionante».
In più, visti comunque anche i numeri generali di tutto il territorio comunale, dove ad ora sono 130 le persone che risultano positive al Covid, il primo cittadino ha emesso un'ordinanza sindacale che prevede misure più restrittive rispetto a quelle già prescritte dall'ultimo Dpcm per le regioni in zona rossa.


LE REGOLE
I giardini pubblici e le aree verdi comunali, compreso il Monumento Naturale del Lago di Giulianello, restano chiusi, così come l'isola ecologica. L'accesso ai cimiteri cittadini è contingentato consentendo l'ingresso a un massimo di 20 persone per volta per un tempo di permanenza di 20 minuti e con il divieto di utilizzo dei servizi igienici. Contingentato anche l'ingresso alle attività commerciali (mediagrande struttura): potrà entrare un componente per nucleo familiare, sarà misurata la temperatura corporea e forniti guanti e gel igienizzante. Ai vigili urbani, con l'ausilio della protezione civile, il controllo del rispetto delle disposizioni.
«Ho richiesto altresì aggiunge De Lillis - l'intervento e l'aiuto della prefettura e di polizia e carabinieri per intensificare i controlli sull'intero territorio».
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