Marco Carta, furto magliette alla Rinascente, la corte d'Appello assolve il cantante: «Sono felicissimo»

Marco Carta, furto alla Rinascente: oggi la sentenza, il pg chiede 8 mesi
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Mercoledì 7 Ottobre 2020, 12:39 - Ultimo aggiornamento: 14:20

Per il cantante Marco Carta il sostituto pg Celestina Gravina, ha chiesto una condanna a 8 mesi di carcere per il furto di magliette in un centro commerciale, del valore di 1.200 euro. Era il 31 maggio 2019 alla Rinascente di piazza del Duomo a Milano: il 35enne, già assolto in primo grado, era stato fermato assieme a un'amica con delle magliette rubate. Ma la corte d'Appello ha assolto«Sono felicissimo», il commento dell'artista.

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In una memoria difensiva depositata oggi nel processo, il difensore di Carta, l'avvocato Simone Ciro Giordano, ha sottolineato che nell'atto di appello «la Procura ha artatamente omesso di valutare gli ulteriori elementi evidenziati dalla difesa e riportati in larga parte dal Tribunale, che dimostrano in maniera certa e non ipotetica l'assoluta estraneità, anche a titolo di concorso morale, del Carta rispetto alle condotte ascritte alla Muscas».

 



La sentenza è prevista alle 14. Carta era stato arrestato sulla soglia del grande magazzino insieme a una sua amica, la 53enne Fabiana Muscas, che si è assunta tutta la responsabilità del furto e che lo scorso 20 gennaio è stata ammessa all'istituto di messa alla prova. La donna ha raccontato che voleva fare «un regalo di compleanno» al suo amico che da poco aveva compiuto gli anni.
 
 

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