Un presidio anarchico a sostegno di Alfredo Cospito organizzato in piazza Duca d'Aosta, a Milano, si è trasformato in un corteo non autorizzato. Circa duecento persone sfilano guidati in testa da uno striscione nero con la scritta bianca «Contro il 41bis - Per un mondo senza galere. Libertà per tutte e tutti». Le forze dell'ordine stanno monitorando la situazione seguendo il corteo che non era autorizzato e che ora sta bloccando il traffico.
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Cospito, corteo non autorizzato a Milano
Un cameraman, dipendente di un service legato a Mediaset, è stato colpito alla testa da un fumogeno lanciato dai manifestanti.
Dopo un'ora di presidio statico davanti alla Stazione Centrale di Milano, i manifestanti si sono mossi, imboccando via Vitruvio, al grido «fuori tutti dalle galere, libertà per Alfredo». Tra i cori inneggianti durante la manifestazione, che non è stata preannunciata in Questura, «isolamento tortura e lutto, pagherete caro, pagherete tutto». A precedere i manifestanti i poliziotti in tenuta antisommossa, che hanno schierato camionette all'angolo con via Settembrini.