Liliana Resinovich, il cadavere verrà riesumato per una nuova autopsia: gli inquirenti non credono alla pista del suicidio

Lo ha annunciato alla trasmissione televisiva "Quarto Grado" l'ex generale del Ris dei Carabinieri, Luciano Garofano, oggi consulente del marito della donna, Sebastiano Visintin

Liliana Resinovich, il cadavere verrà riesumato per una nuova autopsia: gli inquirenti non credono alla pista del suicidio
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Sabato 2 Dicembre 2023, 14:27 - Ultimo aggiornamento: 4 Dicembre, 00:50

«Il corpo di Liliana Resinovich sarà riesumato per procedere a una nuova autopsia». Lo ha annunciato alla trasmissione televisiva "Quarto Grado" l'ex generale del Ris dei Carabinieri, Luciano Garofano, oggi consulente del marito di Liliana Resinovich, Sebastiano Visintin. Il servizio è stato ripreso e pubblicato oggi sul sito del quotidiano Il Piccolo.

Liliana Resinovich, ci sarà una nuova autopsia

Liliana era sparita dalla sua casa di via Verrocchio, a Trieste, il 14 dicembre 2021, e il suo corpo era stato trovato il 5 gennaio successivo a poca distanza dall'abitazione, nel parco di San Giovanni, infilato in due grandi sacchi, e con la testa chiusa in due sacchetti di plastica.

Fino ad oggi, comunque, la richiesta di riesumazione non sarebbe stata ancora ufficializzata alla Procura di Trieste.

La salma, eventualmente, verrebbe sottoposta a nuovi esami autoptici nella speranza che possano essere rilevati nuovi elementi utili alle indagini.

Le indagini

Dopo lunghe indagini e numerosi esami di vario tipo, la Procura aveva suffragato l'ipotesi che Liliana si fosse suicidata ma il Gip del Tribunale Luigi Dainotti non aveva accolto la conseguente richiesta di archiviazione disponendo invece una lunga serie di approfondimenti. La Procura ha dunque incaricato l'antropologa forense Cristina Cattaneo di effettuare una perizia sul cadavere della donna per stabilire la causa della morte.

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