Anziani respinti da medici ospedale, morti di Covid dopo 7 giorni: «Posto libero meglio lasciarlo a un giovane»

Anziani respinti da medici ospedale, morti di Covid dopo 7 giorni: «Posto libero meglio lasciarlo a un giovane»
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Giovedì 30 Aprile 2020, 19:33

«Al momento abbiamo solo un posto letto disponibile, e sarebbe meglio lasciarlo libero ad un paziente giovane, piuttosto che ad una persona con poche speranze di sopravvivenza». È la risposta che, a quanto si apprende da fonti investigative, sarebbe stata data dall'ospedale Sant'Andrea di Vercelli a una richiesta di soccorso proveniente dalla casa di riposo di Vercelli, al centro di un'inchiesta della procura per le morti sospette da covid-19. I fatti risalgono al 19 marzo scorso.

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Allertati dalla centrale operativa del 118, i medici dell'ospedale di Vercelli avrebbero risposto che in quel momento «non c'erano posti disponibili» e «che avrebbero preferito lasciare l'unico posto libero ad un giovane». I cinque anziani sono stati trattati con ossigeno, fornito loro dalla Protezione Civile, ma sono morti nel giro di una settimana. Interpellato sulla vicenda, l'ospedale non ha voluto rilasciare dichiarazioni. 

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