RIETI - Cinque generazioni insieme, con una differenza di età fino a un secolo. Ha compiuto 101 anni il mese scorso Violanda Ricottini di Torri in Sabina, conosciuta da tutti in paese come “Jole”. Originaria di San Polo, frazione di Tarano, dove è nata il 12 marzo del 1923, nonna Jole, oltre aver superato il secolo di vita e godere di ottima salute, nel 2024, ha registrato un altro record: è divenuta infatti trisavola, dopo la nascita del nipotino Gianmarco.
I componenti. Gianmarco di fatto rappresenta la quinta generazione, dopo la capostipite Violanda Ricottini, nell’albero genealogico della stirpe. “Nonna Jole”, con la nascita di Gianmarco, è la capostipite sabina di una storia familiare significativa e originale, che arriva ad abbracciare ben cinque generazioni, tutte riunite per celebrare l’evento con una foto che resterà negli annali.
Il percorso. Violanda è mamma di due figlie, Laura e Luciana. Laura ha avuto, a sua volta, ha avuto una figlia, Marilena (che per Violanda è quindi una nipote), la quale ha il figlio Matteo (pronipote di Violanda), che a sua volta, tre mesi fa, è divenuto papà di Gianmarco, che ha fatto sì, con la sua nascita, di far diventare trisavola nonna Violanda.
La testimonianza. «Una grande gioia per noi tutti - raccontano le figlie di Violanda, Laura e Luciana. - La nostra mamma Violanda, grande ed instancabile lavoratrice terriera, ancora molto lucida, è ora trisavola di un nipotino di tre mesi, che per lei rappresenta la quinta generazione.
Una storia originale dalla Sabina, immortalata dall'obiettivo della macchina fotografica che ritrae Violanda "Jole" Ricottini, la figlia Laura, la nipote Marilena, il pronipote Matteo e ora il piccolo Gianmarco, che suggella la storia familiare di una nonna di 101 anni in buona salute, lucida e che ancora tiene in braccio, come ha fatto con le generazioni precedenti, il piccolo di appena tre mesi.
Samuele Annibaldi
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