Il padre l'aveva lasciata a pochi metri dalla scuola poco prima delle 8. Ma lei in quella scuola non è entrata mai. Ha cambiato direzione e si è diretta verso il ponte di via Giuseppe Dozza, tra Bologna e San Lazzaro. Poi ha mandato un messaggio all'amica del cuore: «La faccio finita». La compagna di scuola ha girato subito il messaggio al padre che si è precipitato sulla strada dopo aver geolocalizzato la posizione della figlia grazie al telefonino. E grazie a quel messaggio è riuscito a salvarla. La storia è raccontata dal Corriere della Sera.
Il messaggio
Il padre arriva sul luogo indicato dal telefonino.
I soccorsi
È viva, cosciente, ma non sta bene. La trascinano fuori dal vortice, ma non riescono a portarla fuori dall’acqua completamente. Ha una ferita profonda alla gamba e diversi traumi, non è in condizione di essere trasportata a braccio. I militari decidono di proteggerla, cercando di scaldarla dal freddo dell’acqua, in attesa dell’arrivo dei vigili del fuoco. I caschi rossi, intervenuti con tre squadre, il nucleo sommozzatori regionale e il Saf, hanno messo la giovane sulla barella ancora in acqua e l’hanno portata definitivamente in salvo. Prima nelle mani del 118 e poi di corsa all’ospedale Maggiore in codice 3.
Profilo Abbonamenti Interessi e notifiche Newsletter Utilità Contattaci
Logout