Due giovani sono stati arrestati in Lombardia con l'accusa di aver abusato di dieci minorenni. Si tratta di un italiano e un ecuadoregno rispettivamente residenti in provincia di Cremona e Monza Brianza. Le indagini hanno permesso di identificare dieci vittime tra le province di Monza Brianza, Milano e Treviso. L'operazione - condotta dalla Polizia Postale di Milano e dalla sezione operativa dei carabinieri di San Donato Milanese - è durata quasi un anno e si è conclusa a fine settembre. La tecnica era quella di adescare i minori sia per produrre materiale pedopornografico sia per costringerli o convincerli ad atti sessuali con due adulti.
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L'indagine partita dalla denuncia di una coppia
L'indagine, coordinata dalla Procura di Milano, è partita dalla denuncia presentata alla stazione dei carabinieri di Peschiera Borromeo (Milano) da una coppia preoccupata per gli improvvisi cambiamenti nelle abitudini e nei comportamenti del proprio figlio adolescente.