AVELLINO - La tempesta di pioggia non ha coperto il rumore, forte, dei colpi di arma da fuoco: Cesinali, comune alle porte di Avellino, trasformato ieri sera in un far west. C’è stato un inseguimento con sparatoria tra malviventi e polizia. Uno dei banditi è rimasto ucciso, tre sono stati arrestati (uno, tra l’altro, ferito, è al momento ricoverato all’ospedale Moscati, piantonato dagli uomini in divisa) dagli agenti nei pressi del cimitero dopo alcuni chilometri.
LA DINAMICA
Stando a una prima ricostruzione – le indagini sono proseguite serrate per tutta la notte – i poliziotti avrebbero intercettato le auto dei malviventi nella zona della Valle del Sabato, tra Serino e Cesinali.
Gli agenti sono riusciti ad ammanettare i tre che erano seduti nell’abitacolo, mentre altri colleghi, nel frattempo fatti convergere in zona, erano già a presidio dell’auto con il cadavere all’interno. Altri ancora si sono messi all’opera per individuare eventuali ulteriori complici. A quanto si è appreso, la banda era già sotto controllo da parte degli agenti delle Questure di Foggia e Chieti poiché stava per compiere una rapina nei confronti di un obiettivo al momento sconosciuto: si pensa a un raid importante, in considerazione dell’organizzazione della banda e della spregiudicatezza dei componenti. La prima ipotesi è quella di un assalto a un portavalori. Si segue la pista relativa a un’azione per intercettare un blindato lungo il raccordo Avellino-Salerno. Probabilmente già nella serata di ieri o nella giornata odierna. Forse il gruppo stava preparando il tutto. La frazione Villa San Nicola di Cesinali è attraversata per intero dal raccordo Avellino-Salerno. Molte le zone di campagna a ridosso del nastro d’asfalto. E tante le vie di fuga. Peraltro, qualche anno fa, un altro portavalori venne assaltato proprio in un tratto del raccordo non lontano da questa zona. In quella occasione camion e pale meccaniche bloccarono i flussi di traffico. Anche in quel caso nacque un conflitto a fuoco, ma senza feriti. La polizia scientifica, fino a notte, ha eseguito tutti i rilievi necessari, repertando diverso materiale. Sul posto si è recato direttamente il questore di Avellino, Maurizio Terrazzi, per seguire da vicino le indagini. A supporto della polizia (Squadra Mobile e Sezione Volanti) anche carabinieri e vigili del fuoco. Il sindaco di Cesinali, Dario Fiore, è stato costretto a chiudere alcune strade dove i malviventi hanno abbandonato i chiodi a tre punte. Tante le vetture i cui pneumatici sono stati forati, non accorgendosi gli automobilisti della presenza di quelle punte di ferro. Nel corso della notte l’amministrazione ha fatto effettuare una bonifica delle strade.