Cambia il calciomercato, ma non il ruolo di primo attore di
Mino Raiola. Anche ai tempi della crisi economica per l’emergenza coronavirus, il procuratore italo-olandese si conferma uno dei protagonisti principali del momento. L’agente è alle prese con il caso
Donnarumma, la situazione
Pogba e le voci, sempre più ricorrenti, su de Ligt. Poi c’è la vicenda
Bonaventura (piace al Torino) e quella relativa ad
Haaland: acquistato lo scorso gennaio dal Borussia Dortmund, il norvegese è ancora obiettivo della Juventus. Ma è soprattutto il futuro di Gigio a tenere con il fiato sospeso i tifosi. Dopo aver registrato il no dei rossoneri al rinnovo di
Ibrahimovic, Raiola si è focalizzando sulla strategia da adottare per la cessione del classe ‘99. In assenza di un accordo per il prolungamento, il Milan ha infatti intenzione di privarsi del portiere italiano ma, anche in questa fase, c’è distanza sulle cifre.
DISTANZA
I rossoneri vorrebbero incassare almeno 30-40 milioni di euro dalla sua partenza, mentre il procuratore punta ad uno sconto considerando che il contratto di Gigio scade tra un anno e c’è la possibilità di andare via gratis. Uno scenario che terrorizza l’ad Gazidis, sempre molto attento al bilancio e ai conti in sofferenza del club. Sull’estremo difensore di
Castellammare di Stabia si segnalano sempre
Psg e
Chelsea. Non mancano poi le telefonate tra
Raiola e la
Juve. Contatti frequenti, dovuti anche ad alcuni chiarimenti su de Ligt. Secondo alcuni voci provenienti dall’Inghilterra, il difensore olandese sarebbe stato offerto al Manchester United nell’ambito dell’affare Pogba. Il centrocampista francese continua a pensare ai bianconeri, ma i Red Devils non hanno intenzione di svenderlo e pertanto pensano anche ad un rinnovo.