In un'intervista su Vanity Faire, Insinna avrebbe affermato: «Sarebbe stato diverso se Fabrizio fosse andato sulla luna, o a presentare Sanremo, o in qualunque altra rete a condurre un nuovo programma. Mi avrebbe detto “Flavio, occupatene tu”. Ma così, purtroppo, non è stato».
E quando gli hanno chiesto, come sarà la sua Eredità, il conduttore avrebbe risposto: «In punta di piedi. Ho molto da studiare, anche se sono un po’ vecchiotto. L’Eredità è tutto un altro programma rispetto ad Affari Tuoi, tutto un altro meccanismo. Come compiti per le vacanze mi comprerò un sussidiario e, magari, proverò a giocare a qualche vecchia puntata sul divano insieme al mio gatto. A fine agosto cominciamo a muovere i primi passi e la vera sfida sarà capire se a Fabrizio piacerà».
Insinna avrebbe concluso, dicendo cosa gli mancherà più dell'amico Fabrizio: «Era un uomo meraviglioso, che non mi ha mai giudicato. Lui, insieme a Carlo, era uno di quegli amici che ci sono sempre. Adesso Fabrizio non c’è, ma non significa che non ci sia più. Sono due cose diverse».
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