Star Wars, arriva il settimo episodio
e a maggio festa in tutto il mondo

Harrison Ford in una scena del preimo episodio di "Star Wars" (1977)
di Gloria Satta
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Sabato 19 Aprile 2014, 17:30
Milioni di fans di Luke Skywalker, Obi-Wan Kenobi, Leila Organa, Ian Solo e compagni aspettano con ansia il 4 maggio: lo Star Wars Day, un giorno di festa riconosciuto in tutto il mondo E cosa c’è da celebrare? Innanzitutto la saga più popolare e redditizia della storia del cinema (i sei film sono tutti usciti a maggio), poi le imminenti riprese del settimo episodio, ancora misteriosissimo, quindi i settant’anni del creatore di Star Wars, George Lucas, che nel 1977 regalò al mondo le sue storie e le sue creature fantastiche, ancora ricche di appeal.

Perché sia stato scelto il 4 maggio è presto detto: giocando sull’assonanza in inglese, la celebre frase pronunciata dai cavalieri jedi ”May the force be with you” (”Che la forza sia con voi”) si riallaccia a Margaret Thatcher che il 4 maggio 1979 vinse le elezioni diventando la prima donna premier britannica e il suo partito la festeggiò al grido di ”May the Fourth be with you” (”Che il 4 sia con te”).Potere del cinema, capace di influenzare la cultura di massa e perfino la politica.



Intanto, in attesa dello Star Wars Day (la Walt Disney cumincherà il rituale la prossima settimana) cresce la fibrillazione per il settimo episodio della saga. Finora è trapelato pochissimo. Si sa soltanto che le riprese cominceranno a maggio, probabilmente nel deserto di Abu Dhabi dov’è stato costruito un gigantesco accampamento che ha tutta l’aria di essere un set cinematografico, anche se nessuno l’ha confermato. La lavorazione dovrebbe poi estendersi all’Islanda, una location sempre più gettonata dal cinema (anche Noah è stato girato sull’isola) e agli studi inglesi di Pinewood.

Di certo c’è solo la data di uscita: 18 dicembre 2015 (in Italia 6 gennaio 2016), a dieci anni dall’ultimo film della saga, La vendetta dei Sith. Ed è è sicuro il regista: Walt Disney e Lucasfilm hanno scelto J. J. Abrams, classe 1966, anche produttore e sceneggiatore, all’attivo Mission Impossible: 3 e gli ultimi due Star Trek. Lucas, che negli anni Settanta aveva pensato di dividere la saga in tre trilogie per un totale di nove film, finito il sesto nel 2005 ha deciso di abbandonare la cinepresa.

Buio anche sul cast: accanto ai volti familiari di Harrison Ford, Mark Hamil, Carrie Fisher e Peter Mayhew dovrebbero fogurare new entry come Masie Richardson-Sellers. Ma non c’è ancora niente di ufficiale. Quanto alla trama, altro mistero fitto: si sa solo che il Settimo Episodio, scritto da Abrams con Lawrence Kasdan, è ambientato trent’anni dopo gli eventi dell’Episodio VI - Il ritorno dello Jedi (uscito nel 1983), circostanza che giustificherebbe l’invecchiamento dei protagonisti.

E pensare che nel 2005, con l’ultimo capitolo della trilogia dei prequel (La minaccia fantasma, L’attacco dei Cloni e La vendetta dei Sith), la saga di Star Wars sembrava conclusa. Ma nel 2012 la Walt Disney comprò per 4,05 miliardi di dollari Lucasfilm e annunciò la ripresa della produzione. Il Settimo Episodio, ancora senza titolo, sarebbe il primo di una nuova trilogia: l’Ottavo dovrebbe uscire nel 2017 e il Nono nel 2019.Tra ipotesi, rumors, indiscrezioni e congetture, i fans sperano inoltre di vedere, fino al 2020, una trilogia di ”spin off”, dedicati ciascuno a un personaggio e alternati ai film principali. Così il pubblico potrebbe contare su uno Star Wars all’anno.

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