Sven Kramer, medaglia d'oro e record olimpico
Olanda batte Russia nel pattinaggio velocità

Sven Kramer, medaglia d'oro e record olimpico Olanda batte Russia nel pattinaggio velocità
di Mario Nicoliello
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Sabato 8 Febbraio 2014, 16:16 - Ultimo aggiornamento: 20:30

SOCHI – All’Adler Arena di Sochi va in scena il derby delle curve. Da un lato il bianco-blu-rosso dei padroni di casa, dall’altro l’arancione degli olandesi. Sul ghiaccio sfrecciano i pattinatori di velocità impegnati sulla media distanza dei 5000 metri. Ventisei atleti al via, tredici coppie che si sfidano fianco a fianco contro il cronometro. Dodici giri e mezzo dell’ovale olimpico, alla vigilia definito lento, ma dopo i primi passaggi dimostratosi scorrevole. Certo non veloce come le piste americane o canadesi, ma comunque all’altezza dei Giochi.

Lo spicchio russo si infiamma quando Ivan Skobrev pennella la curva di casa, la torcida oranje va in ebollizione quando Sven Kramer si piega sotto la curva ospite.

L’olandese volante è il primo dell’ultimo blocco. Aggredisce il ghiaccio appena levigato con maestria. Il clap-clap del pattino è leggiadro, le piegate perfette, l’azione delle mani simmetrica in rettilineo. Il cronometro segna 6’10”76: nuovo record olimpico. Il vessillo olandese spunta qua e là anche sulle tribune principali, la festa arancione può scattare. Duello dopo duello il trionfo prende forma e al termine della serata l’intero podio parla la lingua oranje. Oro per Sven Kramer, argento per Jan Blokhujisen, bronzo per Jorrit Bergsma. Kramer bissa così il successo di Vancouver e fa il tris sul podio dopo l’argento di Torino, quando si arrese al nostro Enrico Fabris. A proposito di azzurri, Andrea Giovannini ha chiuso in diciassettesima posizione. Per l’Italia questo è il tempo della semina, per il raccolto bisognerà aspettare il prossimo giro olimpico.

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