Livorno sotto choc, malato di Alzheimer uccide la moglie e tenta il suicidio

Livorno sotto choc, malato di Alzheimer uccide la moglie e tenta il suicidio
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Venerdì 16 Maggio 2014, 11:35 - Ultimo aggiornamento: 17 Maggio, 14:50
Un anziano ha ucciso la moglie e poi ha tentato il suicidio. accaduto a Livorno. La coppia sarebbe stata trovata dal figlio che ha avvertito i carabinieri. Luciano Rinaldi, 85 anni, da tempo malato di Alzheimer, stamani verso le 9.30, ha ucciso la moglie

Cosetta Barsotti di 80 anni tagliandole la gola con un coltello da cucina. È accaduto in un appartamento di un quartiere popolare di Livorno.



La donna è stata ritrovata in camera sul suo letto in una pozza di sangue, mentre il marito aveva ancora il coltello in una mano e stava cercando di uccidersi, se non fosse stato fermato dall'arrivo del figlio che tutte le mattine accompagnava la badante a casa dei genitori.



L'anziano è stato ricoverato in ospedale con ferite all'addome e al collo, ma non è in pericolo di vita. Sul posto sono intervenuti i carabinieri. Sconcerto tra i vicini di casa che descrivono la coppia, che viveva nello stesso palazzo da oltre trent'anni, come tranquilla e affiatata.



Dopo aver ucciso la moglie, Luciano Rinaldi ha staccato la corrente dell'appartamento e ha chiuso la porta dall'interno mettendo il chiavistello, tanto che il figlio ha dovuto sfondarla per entrare in casa. La donna potrebbe essere stata uccisa nel sonno. Rinaldi si trova ora piantonato dai carabinieri all'ospedale di Livorno dove rimarrà in osservazione per 24 ore per una ferita all'addome, ma secondo i medici i parametri vitali sarebbero buoni. Per lui l'accusa è di omicidio volontario.
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