Almeno due palestinesi armati sono stati uccisi in un raid compiuto da un drone israeliano nel centro della Striscia di Gaza. Lo riferisce un portavoce dei servizio di emergenza di Gaza. Secondo la fonte, i due facevano parte di un gruppo armato e sono stati colpiti vicino al campo rifugiati di Bureij.
Attacchi con i droni L'attacco arriva nel giorno dell'arresto di sei sospettati per l'omicidio del giovane palestinese bruciato vivo per vendicare l'uccisione dei tre ragazzi israeliani rapiti e ritrovati morti questa settimana. «Obiettivo colpito», fa sapere un comunicato dei militari israeliani, secondo cui i militanti colpiti erano dei Comitati di resistenza popolare (Crp), gruppo armato radicale presente nella Striscia. L'esercito afferma di «essere riuscito a impedire un altro attacco contro Israele, colpendo dei terroristi implicati nel lancio di razzi dalla zona centrale della Striscia di Gaza». I militari precisano che non molto prima un drone aveva tentato di colpire alcuni militanti dei Crp, che erano però riusciti a sfuggire. Nella sola giornata di oggi sono almeno 25 fra razzi e colpi di mortaio sul territorio israeliano, senza fare vittime.