Vaccini, immunità al Covid per il 50 percento dei ciociari

Vaccini, immunità al Covid per il 50 percento dei ciociari
di Vincenzo Caramadre
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Martedì 8 Giugno 2021, 07:43 - Ultimo aggiornamento: 9 Giugno, 10:54

Covid, immunità per un ciociaro su due. Il piano vaccinale, iniziato il 29 dicembre 2020, nell’ultimo weekend ha fatto segnare un record di somministrazioni, arrivando a un totale di 255 mila dosi inoculate in provincia di Frosinone.  A spingere la campagna vaccinale in Ciociaria sono ora i giovani, i quali stanno abbracciando con grande entusiasmo tutte le iniziative immunizzanti lanciate dall’Asl. Tant’è che la soglia del 52 percento della popolazione che ha ricevuto almeno la prima dose è stata superata con l’open day aperto a tutti i maggiorenni.

«Il cambio di passo – è stato spiegato dalla direttrice dell’Asl di Frosinone, Pierpaola D’Alessandro - è stato netto e decisivo. Si è partiti dal proteggere i soggetti più fragili secondo un cronoprogramma preciso, ora si punta a raggiungere la più vasta platea di giovani nei tempi più corretti dal punto di vista sanitario per metterli in sicurezza prima dell’avvio del nuovo anno scolastico, evitando che i più giovani diventino un ottimo bacino di diffusione e quindi di contagio».

La chiave di volta per sconfiggere il Covid sono proprio i giovani, il motore del futuro.

«La vaccinazione a ragazzi e ragazze – ha aggiunto la Dg D’Alessandro - potrà diventare la svolta nel percorso della pandemia. Se i vaccini sono stati la vera svolta nella lotta contro il Covid, la loro somministrazione ai giovani coincide con una ulteriore accelerazione. Senza considerare che immunizzare ragazze e ragazzi permetterà un ritorno a scuola in presenza, con gli indubbi benefici in termini di socialità e formazione».

Nonostante la curva dei contagi ai minimi storici e la cavalcata del piano vaccinale, è la stessa Asl, tuttavia, a mettere in guardia i Ciociari. “Non ci stancheremo mai di affermare che l’attenzione deve essere massima”.

A far paura sono i cluster familiari. I positivi registrati nella giornata di ieri, su 308 tamponi eseguiti domenica 6 giugno, sono stati 11, di cui sei a Fiuggi (un’intera famiglia), due ad Anagni, uno a Ceprano, Frosinone e Collepardo. I negativizzati sono stati 29 e non c’è stato alcun decesso.

A livello regionale su oltre 7mila tamponi molecolari e oltre 4mila antigenici per un totale di oltre 11mila test, si sono registrati 170 nuovi casi positivi (63 in meno rispetto alle ultime 24 ore), i decessi sono stati 5, i ricoverati 686. I guariti 1130, le terapie intensive 124. “Il rapporto tra positivi e tamponi è al 2,3 percento, ma se consideriamo anche gli antigenici la percentuale scende allo 1,5 percento. Il numero dei casi è il più basso da settembre 2020”, ha spiegato l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato.

Ora arriva il doppio open day: uno riservato ai 18enni con le dosi AstraZeneca, da domani 9 a domenica 13 giugno con ticket virtuale (le prenotazioni da domani alle 15 su app Ufirst), e l’altro ai ragazzi dai 12 ai 16 anni con le dosi Pfizer. L'appuntamento è per sabato 12 e domenica 13 giugno. Le prossime date di apertura delle prenotazioni per fasce di età sono: da oggi alle 24 fascia d’età 34-30 (nati 1987-1991); da giovedì 10 giugno alle 24:00 fascia d’età 29-25 (nati 1992-1996) e da domenica 13 giugno alle 24:00 fascia d’età 24-17 (nati 1997-2004).

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