E' stato presentato il brand territoriale "Terre di Aquinum". I sindaci dei comuni di Castrocielo e Colle San Magno Gianni Fantaccione e Valentina Cambone, hanno introdotto l’evento illustrando ai presenti le progettualità e gli obiettivi da realizzare nell’ambito del progetto condiviso dai due comuni nel Bando Borghi. «Il Bando Borghi rappresenta un grande volano di sviluppo per i nostri paesi. - ha dichiarato il sindaco Fantaccione - Le progettualità che abbiamo presentato nel progetto risultato vincitore del bando sono state premiate con un finanziamento di oltre due milioni di euro. Siamo certi che, con la partecipazione e il coinvolgimento attivo dei nostri concittadini, riusciremo a dare nuova linfa vitale al nostro territorio, mirando a renderlo sempre più vivace e attrattivo dal punto di vista culturale e dell’ospitalità». Nel suo intervento, il sindaco Cambone ha voluto ribadire la sua grande soddisfazione per l’importante risultato raggiunto: «Un finanziamento così cospicuo è frutto dell’operosità delle due amministrazioni comunali e dei tanti cittadini che hanno partecipato al bando Imprese Borghi con le loro idee progettuali. Il Lazio è la seconda regione per numero di progetti presentati e il nostro territorio è tra le aree più attive. Questo, in vista delle imminenti graduatorie dei progetti vincitori, ci dice che Castrocielo e Colle San Magno hanno saputo valorizzare al meglio questa opportunità e che presto potremmo assistere alla nascita di nuove attività commerciali e ricettive, nonché di organizzazioni capaci di offrire nuovi servizi socio-culturali alle famiglie, ai giovani e agli anziani del territorio». Carmen Bizzarri, responsabile dell’Hub di sviluppo del territorio di Castrocielo e Colle San Magno, ha aggiunto: «È importante fare rete tra istituzioni, cittadini, imprese e associazioni. Soltanto così sapremo mettere a frutto le progettualità di Terre di Aquinum e valorizzare in modo sostenibile quanto di bello e di buono questo territorio ha da offrire ai suoi abitanti e ai turisti».
A seguire, Christian Aletto, direttore creativo dello studio di comunicazione Nerokiaro, ha illustrato ai presenti il sistema di identità visiva sviluppato per il brand territoriale Terre di Aquinum: «Un brand territoriale è un patrimonio simbolico importantissimo per il territorio in cui nasce. È una storia che racconta di luoghi, ma ancor prima parla di simboli, di valori e delle persone che li incarnano.
In chiusura, Simone Caporale, della Fondazione Ampioraggio, ha presentato le linee guida per l’organizzazione degli eventi rivolte alle associazioni del territorio: «Le linee guida sono uno strumento prezioso per far sì che ogni evento organizzato sul territorio possa contribuire in modo significativo a valorizzare al meglio e in un’ottica di sostenibilità sociale, economica e ambientale le risorse messe a disposizione dal Bando Borghi e finalizzate alla crescita sociale, culturale ed economica del territorio». Si proseguirà il 2 e il 16 dicembre con incontri rivolti alle imprese del territorio.