Alatri, la Regione rassicura sindaci e comitato: «Pediatria sarà riattivata»

Alatri, la Regione rassicura sindaci e comitato: «Pediatria sarà riattivata»
di Stefano De Angelis
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Lunedì 31 Luglio 2023, 18:47 - Ultimo aggiornamento: 18:51

Incontri, proteste e sit-in. Il tutto in difesa dell'ospedale di Alatri e per evitarne il temuto depotenziamento. Dopo mesi di polemiche e di battaglia portata avanti dal comitato “San Benedetto” e dal fronte dei sindaci con in testa il primo cittadino di Fumone, Matteo Campoli, qualcosa si è mosso e sono arrivate le tanto attese rassicurazioni. Sono quelle che riguardano Pediatria, che, da quanto emerso, sarà riattivata: prima per dodici ore al giorno, poi, gradualmente, dovrebbe tornare pienamente operativa.

A tracciare la strada è stata l'amministrazione regionale guidata dal governatore Francesco Rocca.

Oggi, infatti, negli uffici di via Della Pisana, si è tenuto un incontro incentrato sui servizi sanitari del nosocomio alatranse.

Per la stessa giornata era stato fissato un presidio di protesta, con le associazioni, sotto il palazzo della Regione, nella Capitale.

“Siamo stati ricevuti dal direttore sanitario regionale Urbani e, a sorpresa, dal presidente Rocca. Abbiamo parlato con loro delle nostre problematiche che riguardano non solo Pediatria, ma anche Cardiologia e Chirurgia. Il presidente non era a conoscenza di tali problemi, così come non sapeva dell’esistenza e del lavoro svolto dal reparto di pediatria ad Alatri - spiegano in una nota congiunta il sindaco Campoli e il comitato “San Benedetto” -. Ci hanno assicurato che Pediatria sarà ripristinata H12 e si lavorerà per portarla a H24. Ciò per noi rappresenta un grande supporto per poter effettuare le visite e i controlli ai nostri bambini”.

Poi in chiusura della nota il sindaco e il comitato hanno sottolineato: “Aspettiamo l'atto aziendale che verrà votato dalla conferenza dei sindaci. Prendiamo l'impegno di invitare tutti coloro che vorranno collaborare con noi non appena si avranno notizie sull'atto aziendale. Solo così potremo chiedere eventuali modifiche e delle valutazioni anche rispetto a ciò che è stato promesso oggi”. 

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