Anagni, accerchiato e picchiato un altro minorenne

Anagni, accerchiato e picchiato un altro minorenne
di Paolo Carnevale
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Martedì 19 Marzo 2024, 09:02 - Ultimo aggiornamento: 09:48

 

Un nuovo pestaggio, quasi identico nelle modalità, anche se per fortuna non nell'esito, torna a turbare la città dei papi. Il pestaggio è quello che c'è stato sabato scorso. Diverso il luogo, la piazza di Porta Cerere e non, come era accaduto pochi giorni prima, Piazza Cavour. Molto simile invece, purtroppo, la dinamica di quanto è accaduto: anche in questo caso infatti, poco prima dell'ora di cena, un gruppo di ragazzi si è avvicinato con fare minaccioso ad un giovane della zona, un diciassettenne residente ad Anagni. Il quale, per motivi ancora da stabilire, è stato accerchiato e poi messo in mezzo; gli aggressori lo hanno fatto cadere a terra, prendendolo a pugni ed a calci.
Il padre del ragazzo e i carabinieri sono riusciti a riportare le cose alla tranquillità. Per fortuna non è accaduto al diciassettenne quello che era capitato al dodicenne che qualche giorno prima, dopo un pestaggio dei bulli, era stato mandato al "Gemelli" in ambulanza con una diagnosi ben più grave (diverse fratture, la rottura di alcuni denti ed un sospetto trauma cranico). È chiaro che però quanto è successo ha riportato di nuovo al centro del dibattito cittadino il problema della violenza, assieme alla necessità di adottare misure concrete. Per evitare che ad Anagni, come aveva già detto a suo tempo anche il sindaco della città dei papi Daniele Natalia, possa verificarsi un nuovo caso Willy, il ragazzo di Paliano morto nel settembre del 2020 a Colleferro, proprio per le conseguenze di un brutale pestaggio. Proprio a questo proposito oggi pomeriggio ad Anagni è stato convocato un tavolo tecnico. Rispetto alla sicurezza, inoltre, c'è l'irrisolto problema dei furti. Può essere annoverato come scarso senso civico, invece, il parcheggio selvaggio a piazza Innocenzo III.

L'ANNUNCIO

Ad annunciarlo è stato nei giorni scorsi l'assessore ai Servizi Sociali della giunta comunale, la dottoressa Anna De Lellis. Che ha ricordato come la città di Anagni sia sempre stata «storicamente caratterizzata da una serena ed integrata convivenza da parte di tutti i suoi partecipanti». Di qui la necessità di fare in modo che, anche per quello che è accaduto ultimamente, ci sia «un immediato intervento, volto a comprendere le ragioni di tali eventi, al fine di attuare immediatamente e senza remore i correttivi sociali necessari affinché nulla del genere abbia a ripetersi in futuro». Al tavolo tecnico prevista la partecipazione, oltre che dei rappresentanti dell'amministrazione comunale, anche dei dirigenti scolastici, dei rappresentanti di istituto della componente famiglia, dei rappresentanti delle strutture sportive e culturali della città. Tutto, ha concluso l'assessore De Lellis, al fine di discutere «delle azioni che il Comune vorrà intraprendere per favorire la civile convivenza della cittadinanza e l'educazione e formazione dei giovani».

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