Frosinone, emozioni e applausi al premio "Val di Comino". Vacana: «Passati da qui i più grandi scrittori italiani»

Frosinone, emozioni e applausi al premio "Val di Comino". Vacana: «Passati da qui i più grandi scrittori italiani»
di Redazione di Frosinone
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Martedì 24 Ottobre 2023, 13:50

Il teatro comunale di Alvito organizzato di tutto punto dal centro studi “Val di Comino” e dall’amministrazione comunale, come ormai avviene da quasi mezzo secolo. Applausi a scena aperta, emozioni e ancora un successo, che si rinnova dal 1976. In quell'anno, infatti, con il voto unanime del Consiglio provinciale di Frosinone, è nato il premio letterario “Val di Comino”. Da allora ben quarantotto edizioni consecutive, senza mai una pausa.

Domenica, nel corso della cerimonia che si è tenuta, come sempre, nella cittadina ducale, una folta ed entusiasta platea ha applaudito i vincitori dell’edizione 2023: per la Poesia Ernesto Franco, per la saggistica letteraria Toni Iermano e Arcangelo Mazzoleni, per la traduzione Carlos Vitale, per la saggistica storica Umberto Caperna e Corrado Santoro, per la storia locale Maria Antonietta Cedrone e per il Giornalismo Micaela Palmieri.

“Il prestigio di un riconoscimento letterario - sottolinea il fondatore del “Val di Comino”, Gerardo Vacana - è tutto nella scelta dei premiati, ma non solo.

Sono passati da qui i più grandi scrittori italiani, tutti in qualche modo rimasti legati al territorio e alle iniziative del centro studi letterari che organizza l’evento, nato allo scopo di promuovere la Val di Comino e la Ciociaria e di salvaguardarne la bellezza”.

Nel lungo albo d’oro del premio, infatti, compaiono, tra gli altri, gli autori Luzi, Zanzotto, Sanguineti, Guerra, Lamarque, Spaziani, Raboni, Erba, Jolanda Insana, Magris, Bacchini, Solonovich, Risset, Bevilacqua, Bruck, i giornalisti Chiocci, Martinelli, Fontana, Trufelli e gli attori Giannini, Albertazzi, Decaro, Lo Verso, De Sio, Sastri, Violante e Michele Placido.

Va in archivio così un’altra edizione che gli organizzatori hanno definito “da incorniciare”. Il prossimo appuntamento è per il 2024, con il “Val di Comino” che sarà alle soglie del cinquantesimo compleanno.

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