Tornano a casa e trovano i ladri, paura a Cassino

Tornano a casa e trovano i ladri, paura a Cassino
di Alberto Simone
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Martedì 15 Novembre 2022, 09:31 - Ultimo aggiornamento: 10:27


Faccia a faccia con i ladri per una coppia di Cassino, residente nella frazione di Sant'Angelo. L'episodio si è verificato nel weekend appena trascorso. I due giovani, un uomo e una donna, erano da poco usciti di casa per fare delle commissioni quando, dal loro smartphone, è suonato l'allarme. Si tratta dei nuovi dispositivi di sicurezza che tramite una notifica sul numero di telefono a cui vengono collegate le telecamere, avvisano di eventuali intrusi. I due, credendo che si potesse trattare di un falso allarme, dal momento che era ancora pomeriggio e non ancora buio, sono comunque tornati indietro per vedere cosa stesse realmente accadendo. Una volta girate le chiavi della serratura, ecco il faccia a faccia con i due malintenzionati che, approfittando dell'assenza dei proprietari, stavano facendo razzia di tutto ciò che era in casa. Il bottino, però, è stato alquanto magro, in quanto i proprietari si erano allontanati solo da pochi minuti e sono subito rientrati dopo la notifica sullo smartphone. Una volta in casa, i due malfattori si sono dati immediatamente alla fuga portando via solo poche cose. Subito sono stati avvisati gli agenti del commissariato di polizia di Cassino che si sono recati a Sant'Angelo: è scattata la denuncia contro ignoti.


Un weekend di paura quello vissuto dagli abitanti della popolosa frazione di Cassino, con il timore di altri colpi notturni.

Anche perché ancora pochi giorni fa, a pochi chilometri di distanza, nel comune di Cervaro, proprio in piena notte i malfattori sono entrati in azione in un'abitazione. In questo caso è stato l'antifurto a metterli in fuga. I proprietari, svegliati dalle sirene, hanno visto due uomini fuggire nelle campagne che si facevano luce con la torcia dello smartphone. Anche in questo caso il bottino è stato poco ingente. Tanta è invece la paura e la preoccupazione che torna nel comprensorio del Cassinate per i continui furti messi a segno al punto che alcuni cittadini delle zone più periferiche hanno proposto anche di autotassarsi, purché le amministrazioni comunali provvedano a potenziare la sicurezza con la pubblica illuminazione e l'installazione di alcune telecamere. Alessandro Ranaldi, portavoce del comitato di quartiere Foresta in Comune' di Cervaro, ribadisce: «Siamo pronti anche ad autotassarci facendo una colletta per acquistare le telecamere e potenziare l'illuminazione che ad oggi è più che carente e permette ai ladri di agire indisturbati, ma non possiamo però provvedere noi ai lavori, servono le autorizzazioni del Comune, spetta a loro fare i collegamenti».

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