Provincia, via dai beni le vecchie auto: nella nuova flotta oltre alle 34 ibride anche una elettrica. Addio alla "storica" del presidente

Provincia, via dai beni le vecchie auto: nella nuova flotta oltre alle 34 ibride anche una elettrica. Addio alla "storica" del presidente
di Stefano De Angelis
3 Minuti di Lettura
Domenica 6 Febbraio 2022, 12:12 - Ultimo aggiornamento: 7 Febbraio, 10:58

Hanno collezionato centinaia di migliaia di chilometri, accompagnando operai, tecnici e dirigenti in ogni angolo della Ciociaria. Già da qualche tempo, dopo vent’anni di onorata carriera, sono state pensionate per essere tutte rimpiazzate. E ora, con una determina dirigenziale del 2 febbraio, sono state definitivamente dismesse e cancellate dall’inventario dei beni mobili.

Si tratta delle 34 auto che erano in dotazione all’amministrazione provinciale di Frosinone, alcune dalla fine degli anni Novanta e altre dai primi del Duemila. Erano diventate troppo vecchie, obsolete, ritenute non più utilizzabili per le varie necessità di spostamento. Erano diciassette Fiat Punto e altrettante Fiat Panda, di cui nove del modello Van, con alimentazione a benzina o diesel. Compaiono tutte nell’elenco di quelle rottamate nel 2021 dall’ente di piazza Gramsci: in totale, però, sono state 36 quelle avviate alla demolizione.

A spegnere il motore per sempre, infatti, a seguito della seconda autorizzazione della Regione, sono state anche un’altra Punto e, soprattutto, la vettura di rappresentanza del presidente o di un suo delegato, ossia la storica Lancia Thesis.

Serviva per i viaggi istituzionali o per raggiungere paesi e città per presenziare a manifestazioni o iniziative. Ora è stata sostituita con un’Audi A4 ibrida, moderna, tecnologica, accessoriata e, soprattutto, meno inquinante. Per un altro anno sarà la vettura a disposizione del presidente Antonio Pompeo, poi di chi gli subentrerà dopo le elezioni per la guida di palazzo Iacobucci ormai non troppo lontane.

LOTTA ALLO SMOG
Quella della Provincia sul fronte della mobilità è stata una svolta “green” in nome del rispetto e della tutela dell’ambente. Un passo in avanti in un territorio, come quello di Frosinone, alle prese da anni con l’emergenza smog. Per questo il rinnovo del parco auto è stato dettato dalla volontà di fornire un contributo all’azione di risanamento della qualità dell’aria. Ed ecco che al posto delle 34 macchine ormai datate e superate, non solo per tipologia di concezione, sono stati acquistati altrettanti modelli di ultima generazione, tutti ibridi: sono 25 Lancia Ypsilon e nove Panda Van, queste ultime con griglia divisoria all’interno per essere più funzionali alle attività di servizio.

I nuovi mezzi operativi, infatti, sono stati assegnati e già consegnati all’ufficio tecnico e al settore viabilità dell’ente per i vari interventi o sopralluoghi da effettuare. Ma non è tutto perché la Provincia ha iniziato a scommettere anche sui motori totalmente “verdi”, cioè che non utilizzano carburanti. Nella flotta dei veicoli, infatti, è entrata anche una smart elettrica: sarà utilizzata soprattutto per spostamenti brevi, in particolare nel territorio del capoluogo. L’operazione complessiva di ammodernamento è stata possibile grazie a un finanziamento regionale di circa 500mila euro.

«Le vecchie auto - ha spiegato Ferdinando Riccardi, dirigente provinciale del settore patrimonio, sviluppo e mobilità - non solo non erano più adeguate alle esigenze dell’ente, ma, a causa dell’usura del tempo, necessitavano di una pressoché costante manutenzione che si traduceva anche in una spesa per l’ente. E poi c’era l’aspetto primario legato all’inquinamento atmosferico dovuto alle emissioni. Ora, dunque, oltre al risparmio, possiamo anche contare su vetture moderne, ecologiche, a basso impatto ambientale»

© RIPRODUZIONE RISERVATA