La Sanofi e il Comune
in difesa dell'Ambiente

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Venerdì 10 Maggio 2019, 22:18 - Ultimo aggiornamento: 12 Maggio, 00:02
Grande partecipazione, ieri mattina, all’iniziativa della «Sanofi» (azienda leader nel settore farmaceutico) che ha voluto coniugare i principi dell’impresa con quelli della difesa del territorio.
Oltre 50 operai della «Sanofi», muniti di guanti e sacchi di plastica, hanno ripulito dai rifiuti abbandonati la strada dell’ ASI (via Collacciano e dintorni). 
Insieme al sindaco di Anagni, Daniele Natalia, all’assessore all’Ambiente Vittorio D’Ercole, e al Direttore dello Stabilimento Sanofi di Anagni, Alessandro Galassini, erano oltre 50 le persone impegnate nella pulizia dell’area, tra personale del sito «Sanofi», operatori del servizio manutentivo comunale e volontari della Protezione Civile.
Al termine, sono stati raccolti oltre tre quintali di rifiuti abbandonati tra vetro, plastica e materiale indifferenziato.
Una iniziativa organizzata a poche settimane dalla Giornata mondiale della Terra che si è celebrata in tutto il mondo il 22 aprile. 
Al termine, Alessandro Galassini, direttore dello stabilimento, ha ricordato che «proprio in questi giorni, in tutto il mondo, come Sanofi coinvolgiamo i nostri colleghi in iniziative a favore della sostenibilità dei nostri ambienti di lavoro. Qui ad Anagni abbiamo voluto fare di più e aprirci all’ambiente che ci circonda». Galassini ha sottolineato che «da anni nello stabilimento portiamo avanti progetti che riducono l’impatto delle nostre attività produttive», ad esempio con la creazione di «un impianto di cogenerazione che riduce drasticamente le nostre emissioni di anidride carbonica».
Soddisfatto anche il sindaco Daniele Natalia il quale ha osservato come «favorire la raccolta dei rifiuti lungo la nuova strada ASI equivale a tenere pulito e difendere uno spazio pubblico di diretto interesse dell’azienda». Natalia ha concluso invitando tutte le imprese della zona a seguire l’esempio della Sanofi, creando «un modello sociale di industria sensibile alla difesa dell’ambiente».
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