Isola Liri, follia a Capodanno: proiettile vagante entra in una casa

Isola Liri, follia a Capodanno: proiettile vagante entra in una casa
di Gianpiero Pizzuti
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Giovedì 2 Gennaio 2020, 15:02
Poteva solo uccidere, altro che festeggiare il nuovo anno. Una pallottola è entra nella cameretta di un ragazzo di 14 anni, ha forato la tapparella, frantumato il vetro della finestra con l'ogiva che è finita a terra sul bancone. Pensavamo che queste storie arrivassero da regioni diverse, dove l'uso delle armi è consuetudine, invece, a quanto pare la follia non ha confini. Ad Isola del Liri, subito dopo la mezzanotte del nuovo anno poteva scapparci il morto, un ignaro ragazzino minorenne, che, per fortuna non era in casa, ma se fosse rimasto nella sua cameretta affacciato alla finestra dietro il vetro sarebbe stato colpito in pieno petto.

L'episodio è avvenuto in una palazzina al terzo piano di via XXV Aprile, la strada che si affaccia sui giardini pubblici di via Po in pieno centro cittadino. La denuncia dei genitori, uno dei quali poliziotto, alla stazione dei Carabinieri di Isola del Liri ieri mattina, quando in casa si è preso coscienza di cosa era avvenuto. Il proiettile, da una prima sommaria ricostruzione dei carabinieri e del papà poliziotto, potrebbe essere stato esploso dalla collina che sovrasta la città, quella di Capitino, esattamente alle spalle e un centinaio di metri dalla palazzina, non avendo nessun ostacolo davanti, edifici o altra struttura che avesse in qualche modo coperto la traiettoria del colpo.


«Si tratta di un colpo di pistola ha sottolineato il papà del ragazzo e non di un fucile ogiva ritrovata a terra è la riprova. Hanno o ha sparato nelle case, non ha attenuanti chi ha compiuto questo gesto, il proiettile ha viaggiato dall'alto in basso entrando in questa stanza. Adesso bisognerà solo investigare, chi ha il porto d'armi e chi ha quel calibro, (sperando che non sia una pistola rubata) per risalire al chi ha compiuto questa infamata, non si può essere buonisti in questi casi, mi avrebbero ammazzato un figlio».
Mai in questa città si era parlato di proiettili vaganti che entrano nelle case la notte di Capodanno, è la prima volta nella storia di Isola del Liri e speriamo che resti un fatto isolato. Soprattutto perché mai nessuno era rimasto ferito durante i festeggiamenti, la storia recente ha sempre raccontato di festa e non di tragedia. I carabinieri hanno avviato le indagini. Sopralluoghi sulla collina di Capitino per trovare elementi utili per dare un volto a chi per una bravata poteva uccidere un ragazzino di 14 anni.
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