Ceccano/Quando l'estro
fa rima con lavoro

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Martedì 23 Aprile 2019, 20:20 - Ultimo aggiornamento: 20:24

La crisi non si arresta? Il lavoro non c’è? Basta un po’ di fantasia e tanta voglia di fare, per inventarsene uno. E’ il caso di Emanuela Lo Scalzo di Ceccano  che, dopo il Liceo, non si è rassegnata e si è lasciata trasportare dalla sua grande passione: l’arte. Instagram ha fatto il resto, lanciandola nel mondo del design. Emanuela ha pubblicato sul social le sue prime creazioni (per lo più decorazioni e maglie personalizzate) e, in un baleno, ha ottenuto migliaia di followers. Ora è l’artis illustrator più seguita della Ciociaria. I followers sono aumentati vertiginosamente e ora aumentano di giorno in giorno con apprezzamenti da tutt’Italia.
Il suo punto di forza è di aver creato uno stile unico nel suo genere: “indie” (ispirato all’indipendenza dalle grandi etichette commerciali). Ha così avviato un’attività per tatuaggi e disegni personalizzati da imprimere su magliette e pantaloni.
Come mai questa passione? Chi te l’ha trasmessa?
«Questa mia passione nasce da un senso di colmare un vuoto. Avevo bisogno di sentirmi viva e di esprimermi attraverso un mezzo di comunicazione che non comprendesse le parole. Con l’arte riesco ad essere me stessa ed esprimere tutti i miei sentimenti. E’ qualcosa di bellissimo. Me l’ha trasmessa mia madre, lei è appassionata di ritratti. La mia prima illustrazione è dedicata a lei».
Frequenti l’Università?
«Al momento no, ho studiato Biologia per tre anni, ma già dal primo giorno di Università ero incerta della mia scelta. Poi mi si è aperta una nuova strada ed è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Ha vinto la passione. Adesso mi dedico alle cose che mi piacciono, almeno fino a settembre, quando riinizierò a studiare. Comincerò un nuovo percorso per dare spazio alla mia passione. Grazie a questa scelta ho potuto riflettere su cosa mi piace davvero fare in un futuro, senza influenze esterne».
Quali sono le tue fonti di ispirazione?
«Sicuramente Frida Kahlo (pittrice messicana di inizio ‘900) mi ha ispirato tantissimo. Dal liceo, quando ho studiato la sua storia, me ne sono follemente innamorata. “La rivoluzione è l’armonia della forma e del colore e tutto esiste, e si muove, sotto una sola legge: la vita”: ecco, questa frase di Kahlo è anche la mia impronta di vita».
Per i tatuaggi vengono più maschi o femmine?
«Fino ad oggi ho tatuato più ragazzi».
Progetti per il futuro?
«Riprendere a studiare, fare nuove esperienze per allargare il mio bagaglio artistico».
Insegni questa arte ai ragazzi?
«No, ma mi piacerebbe molto. Spero di farlo quanto prima».
Emanuela non lo dice, ma il suo sogno è quello di avviare dei corsi di perfezionamento per giovani artisti.
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